Consigliere Comunale Franceschi Oliviero
Oggetto: interrogazione
Sono con la presente a chiedere delucidazioni in merito a quanto segue.
“TANTO VA LA GATTA AL LARDO CHE CI LASCIA LO ZAMPINO”
Risponde al vero la notizia che la Cassa Depositi e Prestiti (finanziata da Poste Italiane).non si fida
più del Comune di Pescia, tanto da rifiutare il mutuo richiesto per l’adeguamento del Teatro Pacini?
Se questa notizia viene confermata,vorrei sapere come avete fatto in neanche due anni a far
diventare il nostro comune soggetto inaffidabile per la Cassa Depositi e Prestiti?
Tutti indispensabili e urgenti I mutui richiesti fino a oggi? Potevano essere prudentemente
dilazionati senza far sembrare il nostro comune un soggetto dalla spesa fuori controllo? Era dura
andare avanti ancora un po con la politica di rigore che tanto é costata elettoralmente al centro
destra?
Rimarrà tutto incompiuto? Metà Ponte Europa? Via Giusti?E i soldi promessi al Mefit per la
tensostruttura?E intanto il Direttore del Mercato parla di aumenti.
Vi ho sempre chiesto prudenza,ma la vostra smania di andare sul giornale con proclami ,Vi ha fatto
mangiare l’uovo dentro alla gallina.
Il teatro è stato chiuso prima di avere certezze,nonostante fosse possibile, come dichiarato dal
Dirigente,effettuare una stagione teatrale, magari ridotta. Ora vi dovete inventare qualcosa,visto che
il bilancio che avete,non può consentire di intervenire con mezzi propri. E meno male che avevate
annunciato di aver messo i conti in sicurezza.
Alla luce di quanto sopra esposto, chiedo risposta scritta,invitando il Sindaco, nella stessa,non solo
ad informare, ma a presentare ipotesi concrete e non le solite chiacchiere, per superare questa
situazione, che rischia tra le altre cose, di causare una chiusura del Teatro Pacini a tempo
indeterminato,con un danno gravissimo alla cittadinanza,nonostante ci sia qualcuno nella Giunta
che vorrebbe far credere di far “cultura”.

Comunicato stampa