Amare la propria terra, significa avere la voglia di ricostruire giorno dopo giorno il suo passato per scoprire il suo presente e programmare il suo futuro. Significa arricchirsi continuamente e dare senso ad ogni identificazione. Amare il posto in cui si è nati o abitiamo è ricercare ciò che si è; è valorizzare e far emergere la bellezza che naturalmente circonda il nostro territorio; è dare voce alla voglia di cultura, di curiosità, di meraviglia che si possiede, è dimostrare ciò che rende capaci di portare al mondo intero la vera essenza di sé stessi, delle proprie tradizioni, del proprio modo di essere, della propria stessa vita.
AMARE PESCIA, IL POSTO IN CUI SIAMO NATI O ABITIAMO E’ RICERCARE CIO’ CHE SI E’.
Ultimi articoli
SABATO 27 LUGLIO SERA L’IPPODROMO SESANA RENDE OMAGGIO AI DJ E ALLE DISCOTECHE PIU’ FAMOSE DELLA TOSCANA DI FINE MILLENNIO
26 lug 2024
Pistoia domenica 28 luglio ore 21. ”Un mare di porti lontani”
25 lug 2024
Anche a Chiesina Uzzanese è possibile sottoscrivere la proposta di legge per il salario minimo. I moduli sono disponibili anche presso l’ufficio URP del Comune.
25 lug 2024
SICUREZZA: Ministero Interno ed Enel, intesa per tutelare infrastrutture e contrastare tentativi infiltrazione criminalità SU TUTTI I TERRITORI
25 lug 2024
Pescia lunedì 29 luglio. Consiglio Comunale
25 lug 2024
14 commenti
Giuliana Sansoni Mazzocchi says:
feb 29, 2012
Signori, anch’io amo la mia città, appunto Pescia, ma amo anche il suo ambiente montano che invece parrebbe essere dimenticato nei progetti culturali ed espansioni turistici.
E noi montani siamo un importante punto di riferimento per mantenere l’ambiente in una situazione coerente col mantenere integro l’ambiente. Avremmo anche bisogno che un punto focale da parte dell’Amministrazione Comunale dimostrasse interesse per questi antichi castelli e della loro storia. Avremmo bisogno di realizzare progetti di sviluppo anche turistico non dimenticando la nostra storia. Vi saluto, Giuliana Sansoni Mazzocchi di Sorana. email juliepicasso@gmail.com
Ilovepescia says:
mar 1, 2012
ILOVEPESCIA condivide in pieno quanto da Lei esposto.Chi Le risponde, in questo momento, ha trascorso i suoi primi anni di vita proprio nella montagna pesciatina e sono stati momenti indimenticabili che rimarranno indelebili per sempre nel mio cuore. La montagna dovrebbe essere sdegustsmente valorizzata non solo per i suoi prodotti tipici (fagioli di Sorana,castagne, funghi ecc.), ma c’è bisogno da parte dell’Amministrazione Comunale di un salto di qualità per valorizzare dal punto turistico-storico-ambientale quest’oasi di pace e di serenità sconosciuta a molti. Gireremo all’Amministrazione Comunale questa sua legittima e motivata richiesta nell’auspicio che quanto giustamente da Lei esposto, e La ringraziamo vivamente, possa portare ad intraprendere da parte degli organi competenti misure concrete per tutta la nostra splendida montagna.
roberto says:
ago 29, 2012
condivido apertamente a quanto dice Mazzocchi Susanna, il problema è un altro. I comuni oggi sono indebitati o per troppe spese gestionali o per mentalita’non piu’ consone alla tutela del prio territorio, con le su bellezze, come le frazioni della VALLERIANA. Inoltre oggi i giovani non si contentano piu’ di un panino col prosciutto, fatto dal nonno in casa dei contadini, ma vogliono la loro macchina e la domenica, non contenti piu’ di giocare a boccie, ma vogliono andare al mare o per le citta’ dove esistono discoteche. Conseguentemente i paesi della montagna si svuotano col la scomparsa degli anziani. Quindi cosa fare! Occorrono risorse economiche in modo che privati inverstino capitali nella montagna, creando alberchi, campeggi, luoghi
di svago per i giovani, maneggi, piscine e parchi giochi per i piu’ piccoli. Oggi il turista è esigente, apre il compiuter e sceglie i luoghi piu’ attrattivi e attrezzati sotto ogni punto di vista. Occorrono capitali di privati, forniti dalla comunita’ europea, gli enti pubblici non hanno la mentalita’di creare strutture turistiche e tanto meno di gestirle, ricorrere ai comuni e una pura chimera irrealizzabile
Tranquillo says:
mar 23, 2012
Sembrerebbe una cosa buona abbiamo bisogno di una mossa dal piano fino alla collina.Se riuscissimo a valorizzare sarebbe veramente una SVIZZERA SI’ MA DI NOALTRI per la gioia di tutti
Ilovepescia says:
mar 24, 2012
I love Pescia la ringrazia del suo commento. Pescia ha tutte le potenzialità storiche,artistiche e culturali per un’adeguata valorizzazione.Pensiamo al centro storico, a Collodi e alla nostra bellissima montagna.Speriamo che gli amministratori comunali si diano veramente una mossa per far decollare tutto il nostro comune con indubbi riscontri anche dal punto economico e occupazionale. Nel ’700 per le sue molte aziende Pescia era chiamata la Manchester della Toscana, auspichiamo tutti che possa diventare a breve come lei dice la Svizzera de noaltri per la gioia di tutti.
Mario says:
apr 28, 2012
L’Amministrazione Comunale dove ha intenzione di Sistemare il Museo Civico di Scienze Naturali e Archeologia della Valdinievole! Visto che per imperizia di un Architetto Comunale era stato dichiarato inagibile per l’intasatura di un canale,aveva progettato di rifare tutta la copertura in Rame del Tetto. Ma l’Amministrazione ha deciso di affittare la sede del Museo all’Agenzia delle Entrate,che non pagherà mai l’affitto,visto che viene buttata fuori da dove ora è per Morosità? Ed il Comune ha aperto un Mutuo di 900.000 Euro che graveranno sui cittadini. Il 04 Aprile avemmo un incontro con il Sindaco ed il Vice Sindaco,dove ci comunicarono che non poteva essere spostato alle Carceri di Veneri,perchè ci voleva troppi soldi per restaurarle,poi con la futura vendita dei Magazzini Comunali,non sapevano dove mettere il materiale in essi contenuto. Fu stabilito di andare a vedere la Chiesa della Annunziata in Ruga degli Orlandi, ma per vari motivi non abbiamo potuto accedervi. Ricordo all’Amministrazione che i tempi sono strettissimi, la Sovrintendenza ha portato via già i reperti esposti a Firenze,li danno pure noia, e rischiano di essere ceduti a Monsummano Terme al Museo del Territorio. Ma l’Amministrazione sa benissimo che il nostro Museo era al 19 Posto in Italia per numero di presenze ,ed attività,e per scarsa voglia del personale addetto,a fatto andare in malora le ricerche condotte da 40anni dai Volontari del G.A.R.S. ? Si trovano i soldi per qualsiasi cazzata a Pescia, che non si trovi una degna sede per il Museo è una vergogna! Buttiamo nella spazzatura tutte le vetrine ed il materiale non esposto,pagato ovviamente dalla Cittadinanza. SVEGLIATEVI AMMINISTRATORI!!! Fate veramente schifo,anche le Amministrazioni precedenti, che hanno spolpato il Delfino fino alla Lisca! Ed al Personale e il funzionario addetto che se ne sono altamente fregati,casomai diamoli un premio. VERGOGNA!!!
Ilovepescia says:
apr 28, 2012
Nella speranza e nell’auspicio che il Museo Civico di Scienze Naturali e Archeologia della Valdinievole trovi un’adeguata collocazione nella nostra Città giriamo la richiesta del Sig. Mario all’Amministrazione Comunale perchè intervenga salvaguardando a Pescia questa importante istituzione culturale.
Mario says:
mag 1, 2012
Pescia 1 Maggio 2012
Questo anno neppure il corteo del 1 Maggio e stato fatto! Sempre in peggio!!!!
E grazie al cattivo tempo ha rovinato la festa dei Rioni,e l’edizione straordinaria di Pescia Antiqua.
Bisogna che l’Amministrazione Comunale porti avanti il progetto dell’ex Assessore Franchini sul programma dell’Ecomuseo,se vuole sperare in un rilancio turistico del nostro territorio,fiori non ci sono più,fabbriche neppure,l’Ospedale piano piano viene smantellato,la Pretura se ne andrà, come pure l’agenzia delle entrate, che l’amministrazione sta spendendo un mare di soldi per ristrutturare l’ex Pretura,la COOP chiuderà,tutto per la mancanza di parcheggi. Resteremo una città dormitorio. La domenica sia in Piazza Mazzini,che sulla Passarella sembra di essere a Tirana,o Casablanca. Povera la nostra Pescia!!!!
Ilovepescia says:
mag 2, 2012
Il sig.Mario, esprime, con toni accorati, delle valutazioni che condividiamo pienamente e che saranno girate per la loro attenzione ai nostri amministratori.
Sabattini Francesco says:
mag 17, 2012
Ma ora grazie anche sia alla mano destra che alla mano sinistra (per interndersi il connubio Marchi Abenante..a ops…scusate i professoroni per inciso) ci ritroviamo un parcheggio adibito all’ospeddale ormai da decenni in mano ad impresa privata certa Propar di indubbia provenienza che si è accaparrata e non si sa come, per oltre trenta anni, il parcheggio dei malati e degli operatori sanitari.
Giovedì mattina manifestazione di protesta organizzata partirà dall’ospedale verso il Comune del Delfino (a mio avviso morto marcio e putrido) per incontrarsi con gli onorevoli del castello. La plebe è invitata tutta alla manifestazione…..per chi leggesse questo piccolo articolo…
Grazie a tutti ed in particolare al compagno Prof. Dott.Cav. On. Abenante e alla dottoressa Prof. Marchi Roberta.
Sabattini Francesco
Giovanni Torre says:
nov 29, 2012
AMARE PESCIA SIGNIFICA ANCHE CONOSCERE ESATTAMENTE LE COSE CHE ,CON POCA SPESA,POTREBBERO FAR FELICI GLI APPASSIONATI DEL GIOCO DELLE BOCCE PESCIATINE.
MI RIFERISCO AL BOCCIODROMO COMUNALE DI CALAMARI IN CUI ,DA ANNI,SI SVOLGE L’ATTIVITA’AGONISTICA E SOCIALE DELLA DISCIPLINA SPORTIVA DELLE BOCCE,
LA LOCALE SOCIETA’,UNICO ESEMPIO DI STRUTTURA ESISTENTE NELLA PARTE EST DELLA PROVINCIA,REGOLARMENTE AFFILIATA ALLA FIB ED AL CONI,SEMBRA DESTINATA ALLA CHIUSURA PER DIVERSI MOTIVI.
I COSTI DEL GASOLIO,LUCE ECC.LA MANCANZA DI QUALSIASI INTROITO PER LA CALAMARI CHE,DA TEMPO,RINUNCIA AD AVERE LE GARE SULLE SUE CORSIE PERCHE’ NON RIESCE A COPRIRE LE SPESE.
RICORDO BENE CHE ,ANNI ADDIETRO,SERVIVA AL CENTRO ANZIANI DI PESCIA CHE PASSAVANO DELLE ORE DI AGGREGAZIONE SOCIALE SULLE DUE CORSIE IN TERRA BATTUTA.
CONCLUDO,COSA MANCA A QUESTA STRUTTURA E’ PRESTO DETTO,IM PRIMIS UN RIFACIMENTO DELLE CORSIE IN MANTO SINTETICO,UN CONTRIBUTO ECONOMICO PER CONTINUARE AD ESISTERE COME LO FANNO ALTRE AMMINISTRAZIONI VALDINIEVOLINE ,IL TUTTO FINALIZZATO SIA ALL’ATTIVITA’ AGONISTICA MA ANCHE A QUELLA DEL SOCIALE,LE PERSONE CHE SI TENGONO IN ALLENAMENTO NON SONO UN COSTO PER IL CONTRIBUENTE’,ANZI LA SANITA’ PUBBLICA RISPARMIEREBBE DI CERTO.
Ilovepescia says:
nov 30, 2012
La ringraziamo per il suo interessante intervento che pubblichiamo e giriamo per l’attenzione all’ amministrazione comunale nella speranza, pur nelle note difficoltà di bilancio, possa intervenire magari coinvolgendo anche sponsor privati.
Giovanni Torre says:
nov 30, 2012
Quando ho parlato di Est della provincia davo per scontato che Calamari lo avrei collocato ad EST di Lucca(Ovest per Pistoia),sapete le bocce non hanno province un pò come le diocesi.Saluti.
Renzo says:
nov 20, 2014
Pescia; sono stato convittore all’Itas nel lontano 1957-1962; erano gli anni della mia gioventù; ricordo sempre con piacere Pescia, una bella cittadina, in una bella zona; ho amici di scuola pesciatini,che via via ci sentiamo e ancora ci incontriamo; bei ricordi, un pò una seconda patria;