Non è mai troppo tardi e qualche ora di ‘ripetizione’ fa bene anche a chi monta su un trattore da decenni. La sicurezza prima di tutto, anche per chi coltiva il proprio pezzo di terra per passione e per ottenere piccole produzioni familiari.

Gli agricoltori non professionali troppo frequentemente sono vittime di incidenti con i propri trattori –spiega Coldiretti Pistoia-. Anche nella nostra provincia, dove si sono verificati diversi infortuni, alcuni purtroppo mortali.

“Al pari di imprenditori agricoli professionali ed operai agricoli, anche per i cosiddetti hobbisti –spiega l’associazione- si tengono corsi per ottenere il patentino dei trattori. Una formazione che può rendere il piacere del lavoro nel proprio campo meno pericoloso”.

È già possibile prenotare la partecipazione ai corsi che partiranno a fine estate, organizzati dalla rete Coldiretti Pistoia (pistoia.coldiretti.it). Il percorso prevede 3 ore di teoria e 5 di pratica.

Nell’ambito dell’agricoltura professionale –spiega Coldiretti Pistoia- assistiamo ad un calo degli infortuni sul lavoro. Purtroppo proprio il trattore è coinvolto nella maggior parte dei casi di infortuni con vittime. Per questo è importante frequentare un corso, anche se si guida il trattore da decenni.

“A livello nazionale –sottolinea Coldiretti Pistoia- il miglioramento è in atto come evidenziano i dati Inail. Già prima dell’emergenza covid la tendenza era di un costante calo. Nell’arco del quinquennio 2015-2019, infatti, le denunce di infortunio sono scese in media del 3,4% ogni anno”.

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Comunicazione Coldiretti Pistoia

Comunicato stampa