Arriva la Pasqua e iniziano i preparativi per le festività. Si cercano ingredienti genuini e del territorio, ma per i consumatori è difficile ‘sfuggire’ dagli alimenti che, vestendosi da produzioni italiane e soprattutto toscane, sono composti da ingredienti di origine non identificata: pomodori cinesi, pecorini romeni e tanti altri.

Per fare la spesa a filiera corta per la Pasqua, i pistoiesi possono recarsi nei mercati di Campagna Amica (prossimo appuntamento in via dell’Annona a Pistoia, sabato vigilia di Pasqua), direttamente nelle aziende agricole della rete Campagna Amica. E per degustare piatti tipici del territorio in un contesto di aria pura e genuinità gastronomiche è possibile prenotare negli agriturismi Terranostra-Campagna Amica (www.campagnamica.it). Sono oltre 100 i luoghi pistoiesi della rete Campagna Amica, dove i produttori agricoli accolgono direttamente i cittadini.

A supporto dei consumatori, Coldiretti ha scritto un vademecum che elenca i cibi su cui è obbligatoria l’indicazione della provenienza e quelli su cui non è richiesta dalla legge tale indicazione. “Dai salumi alla carne di coniglio alla verdura trasformata, la nostra spesa è anonima -dichiara Michela Nieri, presidente di Coldiretti Pistoia-. Occorre introdurre senza esitazioni in Italia l’obbligo di indicare in etichetta l’origine degli alimenti, ne avranno vantaggi i consumatori e le aziende agricole”. Il vademecum aiuta chi deve fare la spesa a non farsi ingannare. Per esempio, un formaggio che riporta sulla confezione una stilizzazione delle montagne pistoiesi non è detto che sia prodotto con latte di pecore montanine: non essendo obbligatoria l’indicazione della provenienza, è possibile che latte o i pecorini già pronti abbiano percorso migliaia di chilometri prima di approdare sulle nostre tavole.

I dati diffusi da Coldiretti sono emblematici. Due prosciutti su tre, venduti come italiani, provengono da maiali allevati all’estero, ma anche tre cartoni di latte a lunga conservazione su quattro sono stranieri, senza indicazione in etichetta, come pure la metà delle mozzarelle e il concentrato di pomodoro dalla Cina, i cui arrivi sono aumentati del 379% nel 2015 per un totale di 67 milioni di chili.

LA META’ DELLA SPESA DEGLI ITALIANI E’ ANONIMA(Fonte: Elaborazioni Coldiretti)

Cibi con l’indicazione di provenienza

       E quelli senza

Carne di pollo e derivati

Salumi

Carne bovina

Carne di coniglio

Frutta e verdura fresche

Carne trasformata

Uova

Frutta e verdura trasformata

Miele

Derivati del pomodoro diversi da passata

Passata di pomodoro

Formaggi

Latte fresco

Derivati dei cereali (pane, pasta)

Pesce

Latte a lunga conservazione

Extravergine di oliva

Concentrato di pomodoro e sughi pronti

Riso