“Che senso avrebbe la mia visita ai vostri luoghi di aggregazione o preghiera senza
aver capito le reali intenzioni su una integrazione auspicabile nel pieno rispetto
delle regole Italiane e delle reciproche culture.
“Questo mi sento di chiedere alla Autorità che rappresenta l’associazione Islamica
da me tirata in ballo in occasione della frettolosa iscrizione di questa all’albo delle
associazioni comunali.
Da Partito che si candida alla giuda di paesi città regioni e nazione, non può
venire un secco no a una richiesta di incontro, ma il confronto che deve precedere
una eventuale visita alla vostra associazione deve fugare i nostri dubbi sulle vostre
reali intenzioni di convivere culturalmente pacificamente con i nostri concittadini.
Quindi, se per lei vi sono le condizioni, vorrei, anche con il supporto dei colleghi
consiglieri leghisti dei comuni limitrofi, Bonelli (Buggiano), Ricciarelli (Uzzano) e
il nostro consigliere Regionale Vescovi, costruire un pubblico confronto fuori da
ogni sede istituzionale politica, o religiosa.
E nostra intenzione avere un confronto franco e chiarificatore di tutti quei dubbi e
se ci sono, quei luoghi comuni che oggi ci tengono prudentemente distanti, siano
essi etici o religiosi.
Questo, a mio modesto modo di vedere, può essere un buon viatico per aprirci
reciprocamente le porte delle nostre istituzioni.
Con rispetto e in attesa di vostre comunicazioni vi saluto”
Franceschi Oliviero Consigliere Comunale di Pescia.

Comunicato stampa