Grazie alla collaborazione di un collezionista e appassionato di filatelia, I Love Pescia prosegue la sua rubrica settimanale del giovedì denominata L’angolo del filatelico nella quale verranno affrontate molte tematiche relative al collezionismo di francobolli.

Nel 1852 il Ducato di Parma emise i suoi primi francobolli. Il territorio del Ducato comprendeva Parma, Piacenza e la Lunigiana (detta Circondario di Pontremoli, di cui faceva parte anche l’attuale Provincia di Massa Carrara.  Il territorio fu ceduto dal Granducato di Toscana al Ducato di Parma col trattato del 1844). Il sovrano era Carlo III di Borbone. I francobolli raffigurano il giglio borbonico sormontato dalla corona ducale, agli angoli sono disegnati quattro ornati e due decorazioni greche laterali completano la vignetta. Il conio per i cliché in ottone della tavola di stampa venne inciso da Donnino Bentelli

Nel 1859 entrarono in vigore i francobolli del Governo Provvisorio, in sostituzione dei francobolli ducali. Il comandante Luigi Carlo Farinni provvide a unificare le regioni parmensi e modenesi. Nel 1860 furono annesse al Regno di Sardegna, poi al Regno d’Italia.

Prima serie – nero su colore – Giglio borbonico in un cerchio sormontato dalla corona ducale

  • Emissione del 1º gennaio 1852 – Stampa tipografica in nero su carta colorata (bianca per il 10 cent.). Diciture in negativo – Fogli da 80 esemplari (4 gruppi di 20 separati interspazi).
  • Riemissione del 1853 e 1855 – Stampa tipografica in colore su carta bianca.

Entrambe le serie furono valide fino al 31 luglio 1859.

valore colorazione note
Serie del 1º giugno 1852 nero su carta colorata
5 c. giallo arancio
10 c. bianco Esiste con la greca più larga da uno o entrambe i lati. È più raro.
15 c. rosa Esiste con la greca più larga da uno o entrambe i lati. È più raro.
25 c. violetto Esiste con la greca più larga da uno o entrambe i lati. È più raro.
40 c. azzurro Esiste con la greca più larga da uno o entrambe i lati. È più raro.
Riemissione nel 1853-55 stampa in colore su carta bianca
5 c. giallo arancio Emesso il 31 dicembre 1853.
10 c. vermiglio Emesso il 30 dicembre 1853.
25 c. bruno rosso Emesso il 28 maggio 1855. Raro allo stato di nuovo.

Seconda serie – colore su bianco – Giglio borbonico in uno scudo sormontato dalla corona ducale

Serie del 1858-59.

valore colorazione note
15 c. vermiglio Emesso il 28 febbraio 1859.
25 c. bruno lilla Emesso il 3 luglio 1857.
40 c. azzurro Emesso il 30 giugno 1857. Esiste con la cifra “0″ di “40″ più larga o più stretta.

Governo provvisorio delle province parmensi

Cornice di forma ottagonale a linee curve, con all’interno la scritta “STATI PARMENSI” e il valore in centesimi.

valore colorazione note
5 c. verde azzurro 1^ composizione
5 c. verde giallo 2^ composizione
10 c. bruno Esiste con la cifra “1″ di “10″ capovolta.
20 c. azzurro
40 c. rosso bruno 1^ composizione
40 c. vermiglio 2^ composizione
80 c. bistro oliva Allo stato di usato è la massima rarità dei francobolli italiani. Vale circa 300 000 euro.

Le due diverse composizioni si distinguono principalmente per i colori diversi. Anche il 10 c. e il 20 c. hanno avuto due tirature, ma sono estremamente difficili da riconoscere.

I francobolli di Parma esistono anche accoppiati con altri di diversi stati su busta e su frammenti di busta. Sono rari.

Segnatasse per giornali

A seguito di un accordo stipulato tra l’Austria e Modena i giornali provenienti dall’estero venivano tassati di 9 centesimi con una tassa politica, prima apponendo speciali bolli con valore, con scritta la città dove veniva utilizzato, e poi specifici francobolli.

  • Bolli circolari in nero con il giglio ducale
valore colorazione città Data d’uso
9 c. Bollo in nero “GAZZETTE ESTERE – CENT. 9″ PARMA 1853
9 c. Bollo in nero “GAZZETTE ESTERE – CENT. 9″ PIACENZA 1853
  • Disegno identico dei francobolli del Governo provvisorio, ottagono con linee curve. Stampa tipografica su carta colorata.
valore colorazione Data di emissione note
9 c. rosa vivo 1º novembre 1857
9 c. rosa vivo Non emesso. Carta sottile semitrasparente.
9 c. azzurro 15 aprile 1853 Raro allo stato di usato.
9 c. azzurro Non emesso, Carta sottile semitrasparente.

 

IL FILATELICO

Nella foto : Il 5 cm.  nero su giallo  del Ducato di Parma emesso il 1 giugno 1852.

Attuale valore di catalogo   (Unificato n°1)

Nuovo € 100  Senza gomma € 35 usato € 150  su lettera  € 300

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