Pubblichiamo la copia della lettera inviata dal Circolo Arci di Vellano al Commissario Straordinario di Pescia in merito ai disagi creatisi per i lavori Enel.

Spett.le Comune di Pescia

alla c.a. del Commissario Straordinario dott.a Silvia Montagna

 

gentile dottoressa

da alcune settimane il paese di Vellano e la campagna circostante sono interessati dai lavori effettuati da Enel per l’ammodernamento delle linee elettriche, interventi sicuramente necessari ed importanti.

Questi lavori hanno richiesto l’utilizzo e la collocazione di diversi generatori per fornire energia elettrica alle utenze interessate dai lavori stessi

Diversi abitanti si sono rivolti allo scrivente circolo per lamentare una serie innumerevole di disagi causati dalla gestione dei generatori che appare molto improvvisata e poco professionale, che ha creato e crea continui problemi come il distacco dell’energia e sbalzi di tensione con conseguenti danni agli impianti familiari di illuminazione e agli elettrodomestici.

Alcuni di questi disagi sembrano, addirittura, causati dal mancato rifornimento di gasolio ai generatori che, spegnendosi, hanno fatto stare le utenze, più volte e per diverse ore, senza energia elettrica, nonostante questo problema sia stato ripetutamente evidenziato a chi di dovere.

Mercoledi 14 febbraio abbiamo assistito ad un black out serale di circa un’ora, per risolvere il quale sono stati interessati la Polizia di Stato ed i Vigili del Fuoco, visto che era impossibile parlare con un responsabile Enel diverso dall’operatore del call center.

Con il dovuto rispetto, chiediamo se è giusto che, in un paese civile come il nostro, nel terzo millennio, accadano cose del genere e se l’Enel si rende consapevole della allarmante situazione che è venuta a crearsi in una zona fortemente abitata da persone anziane e vecchie che, dovendosi alzare durante la notte, si trovano impossibilitati ad accendere l’illuminazione con tutti i rischi che comporta rimanere al buio. Che dire poi di coloro che sono collegati a degli ausili medici per superare diverse patologie? Possibile che non vi sia una persona sul posto, incaricata dalla ditta appaltatrice dei lavori, per tenere sotto stretta osservanza i generatori e li rifornisca di carburante prima che questo termini? Possibile che non vi sia un numero telefonico ben visibile al quale risponda una persona che conosca la situazione e possa intervenire velocemente invece di un operatore dislocato in chissà quale parte del mondo che neppure sa dove è Vellano? Ma sopratutto, possibile che nessuno, da parte di Enel, si sia ancora sentito in dovere di chiedere scusa e dire come riparare ai danni causati?

Silenzio assoluto se non il ripetersi della noiosa filastrocca che dice di mandare una mail per il reclamo che poi sarà successivamente valutato.

Chiediamo a Lei, gentile dottoressa, di intervenire presso Enel con il peso del ruolo che ricopre attualmente per la collettività pesciatina al fine di scongiurare il proseguo di questa, davvero, intollerante situazione.

Contiamo molto sul Suo immediato interessamento e, nel ringraziarLa, inviamo distinti saluti

 

 

Il Presidente

Sandro Maltagliati Vellano 15 febbraio 2018

 

Comunicato stampa