Il consigliere di un’altra Pescia Oliviero Franceschi ha presentato la seguente mozione sulle tariffe del Mefit :

Oggetto Mozione su tariffe Mefit
Avendo sentore di possibili aumenti di tariffe, tutti da giustificare, ritengo
opportuno che questi debbano essere deliberati in primis da un consiglio
comunale che approvi un piano di gestione o bilancio di previsione tempestivo e
adeguato alla mole di incassi
infatti, non ci si può esimere una gestione che non tenga conto, prima di qualsiasi
investimento o spesa, della quantità di danaro di cui potrà disporre.
1. Se incasso 100 non posso spendere più di 100, chiari no?
Gia all’inizio del 2015 chiedemmo di poter discutere di tale piano, ma siamo
arrivati a gennaio 2016 e dobbiamo ancora una volta prendere atto di una chiusura
in pesante perdita.
A una prima presa di visione dei conti si nota subito che nel 2014 vi siano state
spese molto elevate in alcuni servizi e altre minori ma di dubbia efficacia. Questo
si ripete nel bilancio 2015, ma con alcune aggravanti.
Responsabilità gestionali? Senza ombra di dubbio! Lo diciamo da sempre!
Errori sulle tariffazioni? Credo che qualcosa non abbia funzionato nemmeno lì
Rapporti con i clienti siano essi commercianti che altro tipo di operatori? Mi dicono
che lasciano a desiderare.
Rappresentative di confronto da sempre presenti sul mercato? Nessuna, sembra di
essere tornati al tempo del ventennio, uno comanda e gli altri devono ubbidire. Se
le cose vanno male dunque vi è un solo responsabile e la soluzione è semplice, ma.
In attesa che si sciolgano i nodi facili cominciamo a affrontare quelli difficili, per
questo chiedo che il consiglio voti questa mozione che chiede di non effettuare
nessun tipo di aumento della tariffazione nel Mefit fino a che non ci venga
presentato e discusso un piano economico gestionale per l’anno appena iniziato
Chiedo che questa mozione venga messa all’odg del rpossimo consiglio comunale
Pescia 7 gennaio 2016
Consigliere comunale Un’Altra Pescia

Comunicato stampa