Pubblichiamo il comunicato del dott. Francesco Conforti sullo stato di degrado del nostro cimitero.

 

 

Certo, ormai la notizia non farà più scalpore, ma io la ripropongo ugualmente. Anche stamani, come prevedibile con questo tempo, i corridoi del Loggiato Occidentale del nostro Cimitero erano completamente invasi dall’ acqua e altre infiltrazioni comparivano evidenti anche nei forni sotto la Chiesa. Per non parlare del Loggiato Orientale, il cui tetto è crollato nel giugno scorso e le macerie sono ancora li’, tutte al loro posto, a far mostra di se’, in cumuli che si ingrossano giorno dopo giorno.

Insomma, prosegue senza sosta l’ opera di “auto-distruzione” del nostro Cimitero.

La Chiesa è stata chiusa nell’ ottobre 2014, e da allora non è stato fatto nulla se non aumentare progressivamente, a dismisura, le transennature. Ma non si è piantato neppure un chiodo per cercare almeno di mettere in sicurezza quello che ancora si può salvare, fino a giungere alle condizioni del vergognoso degrado attuale.

Aspettando, evidentemente, che le ingiurie del tempo e dei tempi facciano il loro corso e, così, non ci sia più bisogno di alcun intervento. Davvero complimenti…

 

 

Comunicato stampa