A Palazzo del Vicario si è tenuta la conferenza di presentazione dei risultati del primo semestre 2014 del Mefit e dei dati tendenziali per l’anno in corso.

Presenti il Sindaco Giurlani, l’amministratore del Mefit Baldaccini , il dirigente della struttura Salvadorini ed alcuni giornalisti.

Il sindaco nel sottolineare come la passata amministrazione abbia avuto la positiva intuizione di costituire l’azienda speciale ( il Mefit) ha evidenziato l’importanza del florovivaismo locale e come nel mercato  siano commercializzati fiori e piante per oltre 70 milioni di euro annui da quasi 700 aziende iscritte.

Il Mefit di proprietà regionale viene  attualmente affidato in gestione anno per anno al Comune e questo evita un’adeguata  programmazione che,  per essere ottimale, dovrebbe essere di almeno di 3/5 anni. Per questo motivo  sarà chiesto alla Regione un periodo di affidamento più lungo e che questa si faccia carico di interventi urgenti per migliorare la situazione esistente, anche per poter eventualmente predisporre  altre iniziative nell’area  del mercato.

Mentre tutti i dati forniti dellla gestione sono in netto miglioramento, dai relatori è stato evidenziato come sia necessario aggregare le imprese e le associazioni di categoria per accedere ai P.I.F. regionali (Piani integrati di filiera)  che  finanzieranno progetti per circa 7 milioni di euro al fine di rilanciare il comparto. Dove ci sono terre incolte e di aziende agricole chiuse sarà avviato il progetto di ricoltivazione per favorire l’occupazione giovanile con  varie coltivazioni compreso le biologiche .

Il Comune ed il Mefit coordineranno la raccolta dei progetti per lo sviluppo in agricoltura, settore che sente meno di altri, la pesante crisi economica in atto.

Inoltre con il progetto giovani in agricoltura, attraverso la Banca della Terra si riuscirà non solo a garantire nuova occupazione, ma favorire nuove produzioni e la cura del territorio con la regimazione  delle acque.

Una positiva iniziativa che verrà presto portata all’attenzione dell’apposita commissione e del consiglio comunale e che, se attuata come esposto, potrebbe portare nuove produzioni, maggiori addetti e un reddito certo  specialmente a tanti giovani disoccupati.