Il presidente di Cia Pistoia Sandro Orlandini condivide la valutazione del presidente della Camera di commercio Stefano Morandi sul ruolo del Centro Sperimentale per il Vivaismo e risponde al suo appello di ieri proponendo un incontro urgente aperto alle associazioni di categoria e ai rappresentanti istituzionali interessati, a cominciare dal sindaco Bertinelli e dai consiglieri regionali Baldi e Niccolai, sulla questione di come riorganizzarlo.

La Confederazione italiana agricoltori di Pistoia batte il colpo invocato ieri sulla stampa dal presidente della Camera di commercio Stefano Morandi e rilancia il suo appello sulla necessità di ripensare al più presto l’assetto del Centro Sperimentale per il Vivaismo (Cespevi).

«Condivido pienamente la valutazione del presidente Morandi sul ruolo potenzialmente strategico del Cespevi – dichiara Sandro Orlandini, presidente della Cia Pistoia – e ora che si sta avvicinando il momento della cessione dell’80% delle quote del Cespevi possedute dalla Camera di commercio è urgente progettarne una riorganizzazione. Sarebbe un grave errore lasciar morire questa esperienza come se nulla fosse. Pertanto mi unisco all’appello di Morandi e propongo un incontro aperto a tutte le associazioni di categoria e alle istituzioni interessate per fare il punto della situazione. Nell’avanzare questa proposta ovviamente mi rivolgo in particolare al sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli, ai consiglieri regionali Massimo Baldi e Marco Niccolai, che anche recentemente si sono dimostrati molto sensibili alle esigenze del florovivaismo, così come a tutti i parlamentari espressi dal territorio pistoiese, anch’essi più volte impegnati nel sostegno di questo settore che è un nostro fiore all’occhiello».

Sandro Orlandini ricorda fra l’altro che presso il Cespevi hanno attualmente la propria sede sia il Distretto vivaistico ornamentale di Pistoia che l’Associazione vivaisti pistoiesi, ma soprattutto che il Centro sta partecipando ad importanti progetti di ricerca internazionali e ha inoltre una preziosa collezione di piante aromatiche, comprendente vere e proprie rarità, che sarebbe un delitto abbandonare a se stessa.

Il presidente di Cia Pistoia apprezza molto, infine, l’idea lanciata da Stefano Morandi di utilizzare il ricavato della cessione delle quote del Cespevi della Camera di commercio, che è imposta dalle nuove normative, per “un progetto condiviso e di ampio respiro di rilancio del settore”.

Cia Pistoia

Comunicato stampa