Il consigliere comunale Alessandro Ricciarelli, come comproprietario della LI.RI. pneumatici di Uzzano, ha lanciato un appello a favore dei 95o lavoratori della fabbrica di gomme Bridgestone di Bari che rischiano il posto di lavoro in quanto la loro fabbrica dovrebbe essere chiusa, per decisioni aziendali, dal 3o giugno 2014.  L’appello è stato pubblicato, con ampio risalto, su La Repubblica di Bari in data 7 marzo :

“NOI commercianti di pneumatici ormai possiamo scegliere tra almeno 200 marche. Allora, visto che ce ne sono tante, decidiamo noi cosa acquistare. Io nel mio negozio le gomme della Bridgestone non le vendo più. Questa è la mia protesta nei confronti della decisione della fabbrica di chiudere lo stabilimento di Bari”. È la reazione coraggiosa e singolare di un gommista. Si chiama Alessandro Ricciarelli ed è proprietario di un piccolo negozio in provincia di Pistoia. Ma la solidarietà non conosce distanze. Anche a più di 700 chilometri Ricciarelli ha scelto in questa maniera di essere vicino ai 950 lavoratori della Bridgestone che rischiano il posto. “Ognuno protesta come vuole e questa è un’arma – spiega al telefono – noi rivenditori piccolini vendiamo 600-700 pneumatici all’anno, ma se tutti seguissero questa iniziativa, non dico che l’azienda potrebbe cambiare idea sulla chiusura, ma almeno si potrebbe dire una parola in più. Spero che anche amici e clienti facciano la stessa cosa”. Il gommista toscano non è nuovo a queste iniziative. In passato, racconta, aveva fatto la stessa cosa con le gomme prodotte dalla Goodyear a seguito della decisione di chiudere lo stabilimento di Latina”.

QUESTA INIZIATIVA A DIFESA DEL LAVORO ITALIANO FA ONORE AD ALESSANDRO RICCIARELLI , CHE AL DI LA  DELLE SUE CONVINZIONI POLITICHE, CON QUESTO GESTO SIMBOLICO HA EVIDENZIATO UN PROBLEMA REALE : IN QUESTO MOMENTO DI PROFONDA CRISI E DI CHIUSURE DI MIGLIAIA  ATTIVITA’ ECONOMICHE CON LA CONSEGUENZA DI UNA DISOCCUPAZIONE CRESCENTE PER I  NOSTRI LAVORATORI, SOSTENERE LE NOSTRE AZIENDE  E ACQUISTARE PRODOTTI ITALIANI VUOL DIRE DARE UN’AIUTO CONCRETO ALL’OCCUPAZIONE E ALLA NOSTRA ECONOMIA.

Comunicato stampa