Apprendiamo che la Banca di Pescia, piccolo e solido Istituto di Credito locale, da sempre vicino al sostegno della nostra economia, famiglie ed associazioni sembra abbia ripensato al progetto,annunciato poco tempo fa, di fondersi con la BCC di Vignole e la BCC della Montagna Pistoiese.
Probabilmente questa decisione è stata presa dai dirigenti dell’Istituto di Credito pesciativo ponderatamente al fine di salvaguardare l’efficienza e l’autonomia decisionale della BANCA DI PESCIA.
La notizia della fusione aveva provocato in città opinioni contrastanti, ne era stato parlato anche in consiglio comunale ed un’autorevole consigliera di maggioranza aveva espresso forti perplessità sull’annunciata fusione tra le banche in oggetto parlando di perdita di autonomia che non avrebbe favorito il nostro territorio definendola “estemporanea e potenzialmente dannosa per l’economia della zona».
Appena avremo ulteriori informazioni ritorneremo sull’argomento.
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