In vista della festa dell’ultimo dell’anno a Pescia, in programma in piazza del Grano dal titolo “La lunga notte dell’ultimo dell’anno”, il sindaco di Pescia Oreste Giurlani ha emanato un’ ordinanza che sostanzialmente recepisce le norme sui pubblici spettacoli del 2017, che introdussero molte limitazioni, specialmente per gli alcolici e le bottiglie in vetro.

Per effetto di questa ordinanza, sono considerate pericolosi i contenitori di bevande in vetro, in alluminio e le bottiglie di plastica con tappo di chiusura. Oltre alla sicurezza c’è anche l’igiene, perché questi contenitori si prestano ad essere abbandonati in aree pubbliche. Una scelta che ha già dato buoni frutti per il Palio e quindi viene riproposta integralmente.

Dalle 21 del 31 Dicembre alle 3 del 1 Gennaio è dunque vietato nella piazza del Grano, area interessata dalla manifestazione, la vendita e l’accesso di e con bevande alcoliche in genere, con gradazione superiore a 13° e con qualunque bevanda contenuta in recipienti di vetro, alluminio e bottiglie di plastica con tappo di chiusura.

“Come per il Palio, le stringenti normative nazionali ci obbligano a fare  questa ordinanza, che segue quella sui botti,  che opera nel senso della sicurezza dei cittadini e del decoro pubblico- dice il primo cittadino pesciatino-. Mi auguro che tanti vorranno partecipare a questa bella iniziativa nel centro di Pescia e colgo l’occasione per augurare a tutti buon divertimento per quella sera e un grande 2020 per tutti i cittadini della nostra città”.

Intanto è appunto sempre in vigore il provvedimento di limitazione dei botti di fine anno. L’ordinanza è stato elaborata dalla polizia municipale ed è partita  dal 22 dicembre e sarà in vigore fino al 6 gennaio. In questo  periodo in cui è  vietata la vendita e , soprattutto, l’utilizzo di fuochi pirotecnici professionali in buona parte del territorio comunale. Sul sito dell’ente www.comune.pescia.pt.it c’è la descrizione dettagliata dei divieti e dei prodotti permessi, che sono essenzialmente quelli di minore impatto.

 

Comunicato stampa