Sono stati molti i commenti alla nostra richiesta della scorsa settimana di riaprire il cimitero comunale a Chiesina, ritenendo giusto aprirlo con opportune semplici misure che garantissero la sicurezza dei visitatori, sicuri dell’intelligenza dei chiesinesi.
Lo abbiamo chiesto a inizio aprile e lo chiediamo ancora, perchè pensiamo che chi va al cimitero lo faccia per salutare i propri cari e starci con il massimo rispetto e compostezza.
Ci risulta invece ci sia una gara fra gli assessori a riferire, a persone, di aver sistemato personalmente la tomba dei loro cari; ci viene quindi da pensare che il cimitero anche se chiuso sia stato visitato da molte persone: ma a quale titolo?
Evidentemente con poche presenze la visita ai propri cari è possibile, così come ha giustamente disposto il comune di Buggiano, mentre alcuni comuni vicini (ad esempio, Larciano) non hanno mai chiuso i cimiteri.
È giunto il momento di dare a tutti i chiesinesi la possibilità di portare un saluto a chi non c’è più, perciò il sindaco disponga la riapertura del cimitero di Chiesina.
Ci sarà così un’occasione di propaganda in meno, ma una maggiore attenzione verso i tanti che cercano di affrontare questi giorni difficili con un saluto ai propri cari scomparsi.
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Gruppo consiliare Chiesina e le Sue Frazioni
Comune di Chiesina Uzzanese
- comunicato stampa -
