Seppur appaiano i più disinteressati, gli uomini sono più attenti delle donne alla propria igiene al primo appuntamento

SCA, azienda leader mondiale nel settore dell’igiene con i suoi brand TENA, Nuvenia, Tempo, Tork, Demak’Up e Libero, ha condotto la ricerca #HygieneMatters con l’obiettivo di promuovere, educare e sensibilizzare sul tema dell’igiene. In occasione di San Valentino, l’azienda svela l’importanza per gli italiani di una corretta igiene all’inizio di una relazione e le cause principali di rottura.

Il 75% degli italiani intervistati hanno dichiarato di preoccuparsi della propria igiene maggiormente in vista di un primo appuntamento, rendendoli tra i più preoccupati d’Europa della propria igiene quando si tratta di trovare la propria anima gemella, insieme ai cugini francesi e seguiti dagli spagnoli (62%), dai tedeschi (54%), olandesi e svedesi (50%) e dagli inglesi (42%).

Tra i contesti in cui gli italiani di sesso maschile si preoccupano maggiormente della propria igiene e quindi di apparire puliti, quello del primo appuntamento sembra essere il più importante, con un 76% di menzione, seguito dal passare una serata a casa di amici (70%) e dalla scuola (69%). Diversa la scala di priorità delle donne, che mettono invece al primo posto la scuola (78%), il lavoro (77%) e solo successivamente il primo appuntamento (74%).

“Ti amo ma…”: i principali motivi di una rottura

L’amore è bello finché dura! Per circa 4 italiani su dieci non è durata per questioni di igiene. Tra le principali motivazioni della fine di una relazione per scarsa igiene personale del proprio partner si posiziona al primo posto il cattivo odore, valido sia per gli uomini sia per le donne (50% e 49%). Al secondo posto, invece, la situazione cambia per i due sessi: per gli uomini segue una scarsa igiene intima (36%) e una scarsa igiene orale (19%) mentre la situazione appare invertita, invece, per le donne, che mettono al secondo posto una scarsa igiene orale (43%) e solo successivamente quella intima (31%).

La ricerca “Hygiene Matters”

“Hygiene Matters” 2016 è la quinta edizione della ricerca commissionata da SCA (la prima nel 2008) con l’obiettivo di promuovere il dialogo globale sul tema dell’igiene e al contempo di educare e facilitare l’adozione di prodotti e misure che favoriscano il miglioramento delle condizioni igieniche e degli standard di salute nel mondo.

Presentata il 23 settembre a New York durante una conferenza in occasione della 71° Assemblea Generale delle Nazioni Unite, questa indagine è parte di una partnership tra SCA e il WSSCC (Water Supply and Sanitation Collaborative Council), organizzazione membro delle Nazioni Unite specializzata nella gestione dei problemi inerenti la sanità e l’accesso all’acqua in tutto il mondo.

Questa edizione della ricerca è stata condotta dal mese di maggio al mese di giugno 2016, commissionata da SCA. Ha coinvolto 12 Paesi: Cina, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia, Messico, Olanda, Russia, India, Regno Unito e Stati Uniti.

La compilazione è avvenuta via web e ha coinvolto un totale di 12.000 intervistati, indicativamente 500 donne e 500 uomini dai 16 ai 56 anni per mercato e principalmente residenti in aree urbane. Quote nazionali sono state utilizzate per ottenere un’accurata rappresentazione per fasce d’età.

Chiara Laudicina

Senior Account Executive|Media Relations

FleishmanHillard|via Leto Pomponio 3/5|20146 Milano|Italy