Al Mercato Campagna Amica di Pistoia i produttori agricoli regalano il ricettario antispreco

In media nella spazzatura degli italiani finiscono quasi 31 chili all’anno di prodotti alimentari

Cambiano le abitudini: friggitrici ad aria e impastatrici sono entrati nel paniere Istat

Sabato 5 febbraio è la Giornata contro lo spreco alimentare, nel consueto appuntamento del mercato di Campagna Amica di Pistoia in via dell’Annona, i produttori agricoli regaleranno il ricettario antispreco con i piatti degli avanzi delle tradizioni contadine messo a punto dalla rete Coldiretti per la filiera corta.
Nonostante la maggiore consapevolezza, con l’enorme quantità di cibo ‘buttato’ sarebbe possibile imbandire adeguatamente la tavola dei circa 3,2 milioni di poveri che in Italia con l’emergenza Covid sono costretti a chiedere aiuto per il cibo con pacchi alimentari o pasti gratuiti in mensa o nelle proprie case. E’ quanto emerge da un analisi della Coldiretti in occasione della Giornata contro lo spreco alimentare. In media nella spazzatura degli italiani finiscono quasi 31 chili all’anno di prodotti alimentari, circa il 15% in più rispetto allo scorso anno per una valore complessivo di quasi 7,4 miliardi euro, secondo l’analisi Coldiretti su dati Waste Watcher International. Uno scandalo in una situazione in cui più dell’8% di tutta la popolazione italiana – sottolinea Coldiretti – rischia la povertà alimentare nei prossimi mesi, avendo budget risicati per cui la fiammata inflazionista è sufficiente per metterli in difficoltà nel garantirsi i pasti sempre e comunque, secondo il rapporto Coldiretti/Censis.
Per stimolare comportamenti virtuosi, i produttori domani distribuiranno, insieme al ricettario, anche il decalogo antispreco di Campagna Amica.
“Dal punto di vista etico oltre che economico Campagna Amica è impegnata da anni in un’opera di sensibilizzazione dei consumatori –spiega Coldiretti Pistoia- e lo strumento dei mercati a km zero e a filiera corta permette il contenimento degli sprechi con la grande rete di fattorie, agriturismi e mercati di Campagna Amica che riduce le distanze e i tempi di trasporto e garantisce maggiore freschezza e tempi più lunghi di conservazione degli alimenti”.
L’incertezza economica e l’emergenza covid hanno poi spinto tanti italiani verso il fai da te. Abitudini con risvolti pratici e ‘statistici’: la friggitrice ad aria è diventato un strumento strategico per pranzi e cene domestici, tanto che è entrata a far parte del nuovo paniere Istat dopo che lo scorso anno era stato segnato dall’ingresso dell’impastatrice.


Domenico Murrone Comunicazione Coldiretti Pistoia

Comunicato stampa