I vini e i tartufi sono i protagonisti del secondo incontro di Pinocchio in cucina. Bugie e Verità in programma al Parco di Pinocchio di Collodi (Pescia – PT) venerdì 22 aprile dalle 18 alle 20 all’interno dell’Osteria del Gambero Rosso. L’ingresso all’incontro e la degustazione dei vini sono gratuiti ma da prenotare telefonando al 388 3757108. A seguire è possibile cenare con un menù a tema Le avventure di Pinocchio al ristorante Osteria del Gambero Rosso: Costo della cena 38 euro a persona, anche su prenotazione.

Come spiega il presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi: “Questa kermesse ideata dalla Fondazione è organizzata in collaborazione con il Touring club italiano e il ristorante Osteria Gambero Rosso. Nella serata di venerdì in collaborazione con la Strada del vino delle colline pisane ci saranno due momenti di confronto e degustazione per conoscere più da vicino vini e  tartufi, ovvero due tra le eccellenze della cucina toscana”.

L’incontro si apre con il talk show condotto dal giornalista e scrittore Fabrizio Diolaiuti sul tema bugie e verità. Ospite d’eccezione è il campione italiano 2019/20 dei sommelier AIS, il pistoiese Valentino Tesi. Con lui ci saranno il presidente Bernacchi della Fondazione Collodi, Andrea Acciai, presidente della Strada del vino delle colline pisane, Renato Battini, presidente dell’associazione tartufai delle colline samminiatesi e Angelo Laino, sommelier delegato Fisar di Pistoia.

La degustazione dei vini di produttori della Strada del vino delle colline pisane selezionati dal sommelier Valentino Tesi inizierà alle 19. “In mostra nuove e vecchie etichette di vini a denominazione d’origine – spiega Acciai – tra bianchi e rossi, prodotti da aziende della provincia di Pisa alcune delle quali storiche, in equilibrio tra innovazione e tradizione, sicuramente in grado di incuriosire ed emozionare i molti wine lovers”.

Potranno essere degustati i seguenti vini, tra i bianchi: Nestore, Vallorsi di Terricciola; Ficaia, Fattoria Uccelliera di Crespina Lorenzana; V., Le Palaie di Peccioli; Artume, Sator Gianni Moscardini di Santa Luce.

Tra i vini rossi: VignaAlta, Badia di Morrona di Terricciola; Varramista, Varramista di Montopoli Valdarno; Auritea,Tenuta Podernuovo di Terricciola; Nambrot, Tenuta di Ghizzano di Peccioli.

La Strada del Vino delle Colline Pisane, come spiega il presidente Andrea Acciai, si augura che questa prima collaborazione con la Fondazione Collodi abbia in futuro un seguito.

 

Adele Tasselli

Fondazione Nazionale Carlo Collodi

Comunicato stampa