Lettera aperta al Sindaco di Pescia
Al servizio sanitario locale
La sua decisione di togliere dal Duomo il mercatino della Coldiretti del martedì,
danneggia chiaramente la popolazione non più giovane del centro e svuota
questo importante quartiere dell’unico servizio esistente.
Questo ha potuto sentirlo con le sue orecchie alla festa del rione Duomo, dove
alcune signore la invitavano a soprassedere.
La sua risposta è stata poco convincente, me lo hanno chiesto loro! E che
significa? Questi operatori danno un servizio alla città e a i suoi cittadini, non
possono mungere la vacca senza dargli del fieno! E lei per garantire a questi i
loro interessi va contro gli interessi della popolazione in quella parte della citta
con delicato equilibrio esistenziale?
Per non parlare poi delle condizioni socio sanitarie del sito in piazza dei Fiori.
La possibilità, di arrivare davanti al banchetto di questi signori viola la
freschezza di quei prodotti e l’alta concentrazione di traffico fa ricadere su
questi sostanze inquinanti. Questa credo sia una prerogativa di questa attività se
non un obbligo di legge! Prima di agire chieda una valutazione tecnica alla asl e
ai responsabili di questa iniziativa in base alle leggi vigenti.
Lei vuole fare una città a misura di persona e poi svuota la città di servizi e
attività al SERVIZIO DEL CITTADINO, e non mi dica che anche questi la
ricattano con il ho così o non veniamo più, perché questo lo dobbiamo dire noi
amministratori, o cosi o potete andare oltre, non si può ottenere solo guadagno,
qui si lavora per i cittadini, o c’è qualcosa che devo sapere?
Firmato il consigliere di Un’Altra Pescia
Franceschi Oliviero

Comunicato stampa