Pubblichiamo il testo dell’interrogazione presentata dal Gruppo Consiliare di Forza Italia al Sindaco di Pescia :

GRUPPO CONSILIARE DI PESCIA

FORZA ITALIA

Egregio Signor Sindaco

Su segnalazione di diversi cittadini in merito al pagamento dell’IMU sulle aree edificabili, inserite sul PRG del Comune di Pescia, rivolgiamo a Lei la seguente interrogazione:

Premesso che molti cittadini lamentano l’applicazione di un tributo su aree che, pur essendo inserite in aree edificabili, di fatto non possono essere attuate perché magari soggette a Piani di Lottizzazione e/o Piano Attuativi o Particolareggiati;

Preso atto che non esiste un pensiero univoco su questo tema, perché sentenze di Cassazione o di Commissioni Tributarie hanno espresso pareri diversi in merito alla questione: per esempio sull’applicabilità dell’imposta per le aree soggette a Piani Attuativi, che il Comune deve preventivamente approvare con Delibera Consiliare, soggetta poi a tutte le valutazioni di Regione, Provincia e altri Enti;

Considerato che nel caso dell’IMU (ex ISI e ICI) le normative di riferimento sono quelle che abbiamo già citato precedentemente, ovvero il D.lgs 504/92, il DL 223/20 e la L.348/2006 le quali recitano, in modo cristallino quindi di facile lettura, che “Un’area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal Comune, indipendentemente dall’approvazione della Regione e dell’adozione di strumenti attuativi del medesimo”;

Constatato comunque che la Cassazione con sentenza del 16/11/2004 n°21644 (in materia di ICI) ha stabilito che il terreno pur inserito nel P.R.G. come area edificabile, ma di fatto soggetto a vincolo d’inedificabilità, in quanto l’effettiva edificabilità è subordinata all’emanazione di un piano attuativo o soggetta a ”misure in salvaguardia”, deve essere considerato e dunque tassato ai fini ICI, come terreno agricolo, in quanto tale terreno di fatto non è utilizzabile a scopo edificatorio;

Constatato tuttavia che, a nostro modo di vedere, trattasi di palese ingiustizia equiparare un’area edificabile soggetta come si dice ad intervento diretto (Permesso a Costruire) rispetto ad un’area che al contrario prima di divenire realmente edificabile deve passare dall’adozione e successiva approvazione di un Piano di Lottizzazione o Piano Attuativo. A tale proposito , con sentenza n°25506 del 28/9/2006 , la stessa Cassazione a Sezioni Unite ha sancito che non è sufficiente l’inserimento in area edificabile sul PRG del Comune per applicare l’imposta , ma il pagamento dell’imposta è subordinato all’effettivo utilizzo dello stesso successivo all’approvazione del Piano Attuativo, perché in contrasto con gli artt. 3 (uguaglianza) e 53 (capacità contributiva) della Costituzione;

Considerato che la recente Legge della Regione Toscana (n°65 del 10/11/2014) impone al Comune di Pescia di non rilasciare Permessi a Costruire su aree edificabili, in quanto lo stesso Comune è sprovvisto di Regolamento Urbanistico o come si chiama ora con la nuova Legge Regionale di cui sopra “Piano Operativo” e che pertanto il Comune di Pescia viene attualmente a trovarsi sotto una sorta di vincolo di inedificabilità per qualsiasi terreno edificabile;

Chiediamo al Sindaco

1. se ritiene necessario, per giustizia sociale, verificare , con richiesta di parere al Ministero delle Finanze , per sincerarsi dell’applicabilità a meno della tassazione sulle aree soggette all’approvazione di Piani Attuativi ;

2. accertare se , addirittura in presenza di un vincolo di inedificabilità causato dall’Ente stesso per inadempienza, il pagamento di tale imposta per il periodo di riferimento (Novembre 2014 e fino all’adozione del cosiddetto Piano Operativo) non debba essere sospeso perché come pronunciato dalle sentenze di Cassazione suddette, le aree sono da considerare tutte agricole;

3. se non ritiene, in subordine, di applicare una sensibile riduzione alla tabelle approvate con il Regolamento per l’applicazione dell’IMU che stabiliscono un prezzo al mq. di dette aree edificabili;

Crediamo che il problema così serio e sentito dalla popolazione, specialmente in questo momento di recessione economica e stagnazione immobiliare, potrebbe causare gravi danni al Comune, qualora molti cittadini prendessero in esame di rivolgersi alla Magistratura Ordinaria o a quella Contabile.

Chiediamo pertanto di discutere la presente al prossimo Consiglio Comunale.

Pescia 30.06.15

I Consiglieri Comunali Luca Biscioni e Gianpaolo Pieraccini

Comunicato stampa