Il candidato a Sindaco Antonio Grassotti ( Fiducia in Grassotti, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, Noi Moderati e Udc) interviene sulla questione del decoro della città, anche riguardo all’asfaltatura di via Borgo alla Vittoria, dove è stata inserita una striscia di asfalto comune in una strada di particolare pregio.
“Come spesso accade, ci sono interventi vari in questi giorni che precedono le elezioni, sul piano del decoro urbano. Allora ecco che l’erba della Pescia è stata tagliata e altre operazioni simili sono state organizzate per motivi evidenti e legati al consenso.
Una pratica che fanno in molti e che dovrebbe indignare i cittadini, specialmente chi conosce bene il territorio e lo vive ogni giorno. Pescia, infatti, è tutto meno che un luogo dove il decoro urbano è accettabile.
Erba che spunta in zone dove ostacola il passaggio dei pedoni, buche nelle strade e negli stessi marciapiedi, sporcizia che spesso orna questi luoghi, insomma Pescia non offre la migliore immagine di sé stessa a chi arriva a visitarla o , semplicemente, ne percorre le strade.
Ultimamente questa sensazione è stata ancora più confermata con un intervento che vede inserire in una strada , via Borgo alla Vittoria, sull’asfalto artistico esistente, uno strato di bitume ordinario che ha distrutto l’immagine della zona, creando una bruttissima immagine, che molti cittadini hanno commentato in modo molto colorito, non adatto a una comunicazione come quella che stiamo facendo, ma certamente una fotografia esatta dell’avvenuto.
Poco o nulla ha chiarito la difesa di Giurlani, che ha cercato di rimediare con una giustificazione molto debole, tesa a limitare i danni. Infatti se , come dice lui, l’intervento fatto in quel modo è stato necessario per motivi di sicurezza, ci sono molte altre strade messe molto peggio, su cui poteva intervenire prioritariamente.
La domanda più rilevante è quindi : perché la Sovrintedenza, che spesso è molto solerte a impedire interventi anche molto meno impattanti, non sembra avere reagito? E’ questo il modo con il quale la città si appresta a ricevere dagli Uffizi un quadro di Raffaello?
Da parte nostra abbiamo inserito nel programma una serie di risposte a questi temi e , soprattutto, soluzioni definitive, che partono da una intesa diversa con l’azienda che si occupa di ambiente e di decoro e un maggiore impegno su questo versante . E’ un obbiettivo perseguibile e sarà uno dei prioritari che vogliamo centrare nel prossimo mandato amministrativo”.

 

Fiducia in  Antonio Grassotti Sindaco

Comunicato Stampa