“Leggiamo anche oggi sulla stampa un incredibile attacco dei consiglieri Morini e Varanini in ordine a presunti debiti Asl, rispetto ai quali asseriscono di aver presentato un esposto alla Corte dei Conti.

Poiché su tali problematiche hanno anche presentato un’interrogazione a risposta scritta, sarebbe bastato attendere la risposta da parte dell’Amministrazione, per comprendere come tutte le loro perplessità e doglianze fossero infondate.
La quota di € 636.063,47 citata dai Consiglieri è effettivamente il debito registrato nella contabilità dell’Ente in occasione del passaggio delle competenze fra la soppressa Istituzione ed il Comune.
Al capitolo 104436 del bilancio di previsione 2010 è stato inserito ed impegnato (impegno n. 2527/2010) il suddetto importo di € 636.063,47. Ad oggi detta somma risulta completamente liquidata e pertanto non sussiste alcun debito nei confronti della ASL 3 Pistoia.

A tal riguardo sono stati effettuati i seguenti mandati di pagamento per complessivi € 262.163,40 a favore di Az. USL 3 Pistoia, a fronte di reversali di pari importo, per compensare quanto dovuto al Comune di Pescia per il personale comandato presso l’azienda stessa (annualmente quantificato con specifica determina dirigenziale), compensazione di cui è stata data prontamente comunicazione alla stessa:
- mandato n. 5993/2012 per € 152.591,74 reversali nn. 3174,3175,3176/2012 al capitolo 314000 (Residuo attivo 2006 per € 92.508,50 – Residuo attivo 2007 per € 28.870,85 – Residuo attivo 2008 per € 31.212,39)
- mandato n. 526/2013 per € 109.571,66 reversali nn. 621,622,623,624/2013 al capitolo 314000 (Residuo attivo 2009 per € 61.657,27 – Residuo attivo 2010 per € 14.677,98 – Residuo attivo 2010 per € 15.596,20 – Residuo attivo 2011 per € 17.640,21)
Di suddette compensazioni è stata data notizia alla USL 3 Pistoia.

A completa chiusura del debito sono stati emessi il mandati di pagamento n. 6918/2013 per € 137.333,34 e il mandato di pagamento n. 2514 del 29.04.2014 per € 236.566,73 effettuati nei confronti della ASL.
Quanto dichiarato dai Consiglieri circa “la forte perplessità … che, come impegno di spesa viene evidenziato l’importo di € 636.063,47 che corrisponde esattamente al debito anno 2008 per l’istituzione ma che non trova alcuna alcuna previsione nella contabilità del Comune come dichiarato espressamente dalla dirigente responsabile” rappresenta un evidente equivoco, poiché la dichiarazione della dirigente responsabile si riferiva (e non poteva essere che così) alla stato attuale dei conti, in cui non viene riportato alcun residuo, in quanto il debito è estinto e, non certamente, al fatto che il debito non fosse transitato nella contabilità dell’Ente. Prova ne è che su detto capitolo ed impegno sono stati effettuati i mandati sopra riportati.
E’ infine del tutto errata l’affermazione dei Consiglieri riguardo alla non corretta imputazione delle somme agli anni di competenza, poiché essendo cessata l’attività dell’Istituzione al 31/12/2009, tale somma non poteva che essere iscritta nel Bilancio 2010, con la corretta indicazione degli anni di riferimento.
Anche recentemente la Società della Salute ha confermato che si tratta esclusivamente di un rapporto fra la stessa e la ASL e che niente deve avere a tale titolo la ASL 3 Pistoia dal Comune di Pescia.
Pertanto, poiché si preferisce in ogni modo danneggiare l’Amministrazione e persino la dignità del lavoro dei suoi tecnici, in maniera strumentale e tendenziosa, cercando di usare la Giustizia come strumento di lotta politica, il Comune sta valutando ogni idonea forma di tutela della sua immagine, in ogni sede competente”.

LA GIUNTA COMUNALE

Comunicato stampa