Tanti vantaggi previdenziali per la nuova giovane impresa in agricoltura. Una circolare Inps ha fornito le istruzioni per l’uso del provvedimento sull’esonero contributivo per i giovani imprenditori agricoli. Un intervento che accompagna i primi anni di vita per le neo-imprese agricole di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali con età inferiore a quaranta anni. “Un misura che Coldiretti ha sostenuto e che darà ulteriore respiro all’imprenditorialità giovanile nel settore primario -commenta Simone Ciampoli, direttore di Coldiretti Pistoia-, uno dei pochi a dare prospettive anche a Pistoia”. Gli uffici del patronato Epaca-Coldiretti stanno già fornendo i chiarimenti necessari: basta rivolgersi tutti i giorni da lunedì al venerdì (mattina e pomeriggio, salvo il mercoledì) nelle nostre sedi di Pistoia, Monsummano Terme, San Marcello Pistoiese, Quarrata e Pescia. La misura fa riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola effettuate tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017 e riconosce l’esonero dal versamento del 100% dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, per un periodo massimo di trentasei mesi. Decorsi i primi trentasei mesi l’esonero è riconosciuto, per un periodo massimo di dodici mesi, nel limite del 66% e, per un periodo massimo di ulteriori dodici mesi, nel limite del 50%. L’esonero è, altresì, riconosciuto ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali di età inferiore a quaranta anni che nell’anno 2016 hanno effettuato l’iscrizione nella previdenza agricola con aziende ubicate nei territori montani e nelle zone agricole svantaggiate. Tutti gli interessati troveranno adeguata assistenza presso gli uffici Coldiretti dove opera il patronato EPACA che sarà in grado di fornire anche consulenza per comprendere dinamica ed impatto economico di questa misura.