Pubblichiamo il comunicato della Confesercenti  diPescia sulla sistemazione dei banchi del  mercato settimanale.

 

“Siamo rimasti alquanto basiti dal leggere sulla stampa e sui social interventi che non rispondono a verità. La nostra associazione svolge un’attività, forse meglio dire missione, di tutela delle imprese, per aiutarle a crescere, senza distinzione di appartenenza politica e proprio per questo siamo sempre stati aperti al confronto e inclini a trovare soluzioni condivise.
La scelta dell’amministrazione comunale di sperimentare una nuova sistemazione dei banchi del mercato ha trovato consenso da parte dei nostri operatori, sia ambulanti sia negozi, proprio perché va nella direzione di evitare una dequalificazione totale del mercato, scongiurando un’ulteriore perdita di valore dei posteggi e disincentivando una altrimenti inevitabile svendita a soggetti che non darebbero lustro al mercato stesso.
Forse vale la pena di ricordare che anche gli ambulanti sono imprese e pagano le tasse: se parliamo per esempio di suolo pubblico, non è che a Pescia sia particolarmente conveniente.
Siamo dell’avviso che strumentalizzazioni di questo tipo e polemiche sterili, non portano vantaggi alle imprese. I dati a sostegno della posizione da noi assunta sono oggettivi, dichiarati dai nostri soci, e come è vero che gli ambulanti hanno trovato dei vantaggi, è anche vero che il commercio in sede fissa e i pubblici esercizi non hanno subito danni. Le imprese che rappresentiamo sostengono che il mercato oggi ha più frequentatori, e ci sembra veramente un controsenso affermare che una città più viva danneggia il commercio.
Comunque, come già detto al commissario, se si sono verificati disagi siamo disponibili a sederci a un tavolo per trovare soluzioni: ovviamente questo compete alle associazioni riconosciute che rappresentano imprese e cittadini”.

Fonte: Confesercenti