Confcommercio ha diramato i dati 2013  delle attività sul nostro territorio provinciale dove si evidenzia  sempre più pesante la situazione delle piccole e medie imprese della Valdinievole Ovest.

Se il tasso della movimentazione delle imprese in tutta la provincia nel 2013 si attesta intorno al –0,6% con Pistoia ultima in Toscana,  a Pescia  si registra un -0,8% e analoghi dati negativi appaiono nel nostro comprensorio.

Negativi anche i dati relativi al turismo, dove la Valdinievole si attesta al -3,8.

 Fa eccezione Pescia, probabilmente agevolata della vicinanza di Collodi e del parco di Pinocchio, che ha fatto registrare un saldo positivo (4,21%).

«Il quadro strutturale è quello che è – dice Alessio Pagni, presidente della delegazione locale di Confcommercio – a Pescia continuano a resistere i commercianti storici, che hanno costruito la propria storia in periodi migliori di questo. Soffrono invece le imprese giovani, che spesso nascono e muoiono in pochi mesi. A gravare è soprattutto una pressione fiscale eccessiva. Poi, ci sono anche altri problemi, come una gestione non adeguata di viabilità e parcheggi: forse anche per questo piazza Mazzini conta al momento almeno 5 o 6 fondi sfitti».

 Forse i primi segnali di una leggera ripresa ci sono, ma sono comunque molto lievi, mentre pesa la mancanza di fiducia da parte delle persone alle prese con la crisi. Molti commercianti lamentano inoltre grosse difficoltà con le banche, per l’accesso al credito,sempre più difficile da ottenere.

 

Fonte : Il Tirreno