“Sul dibattito relativo al parcheggio nella zona ospedaliera di Pescia gestito da una società privata, tenuto vivo sui giornali su vari fronti e da diversi soggetti, interviene il Sindaco Giurlani per precisare che da tempo soluzioni per modificare lo situazione gestionale sono all’attenzione degli Avvocati del Comune.
Le soluzioni non presentano però nessuna scorciatoia e i richiami polemici e le sollecitazioni pressanti possono aver valore per alimentare la cronaca locale ma non producono risultati particolari, quelli a cui invece mira l’azione del Comune, puntuale e precisa, sebbene non connotata da una immediatezza impossibile, con l’obiettivo finale di pervenire ad una rinegoziazione dei termini della gestione del parcheggio nel pubblico interesse e soprattutto di quello dei cittadini che fruiscono del servizio, innanzitutto di quelli che devono recarsi alla struttura ospedaliera.
Troppo semplice e immediatamente gratificante evidenziare l’urgenza di intervenire sugli accessi e per la riduzione delle tariffe, sia da parte di chi governava la città nel periodo precedente a questa Amministrazione, ed ha stretto e siglato gli accordi oggi in vigore con la società di gestione del parcheggio, sia da parte di chi tende a sottolineare che sarebbero auspicabili tariffe ridotte per chi si reca al parcheggio per raggiungere l’ospedale cittadino richiamando la necessità di intervento diretto del Comune.
Il Comune continuerà con determinazione a lavorare per ottenere una modifica migliorativa dei contratti a suo tempo stipulati e per ottenere riduzioni tariffarie e miglioramento delle condizioni praticate all’utenza, ma sarebbe importante che altri soggetti, come ad es. l’Azienda Sanitaria o l’Ente Regione che in tante altre aree ospedaliere è intervenuta per la riduzione delle tariffe praticate agli operatori e ai fruitori dei servizi sanitari attraverso strumenti quali convenzioni o simili, considerino la possibilità di attivare strumenti convenzionali per l’utenza ospedaliera.

Relativamente alla chiusura della viabilità che rimane all’interno del parcheggio gestito dalla Pepar, cioè la strada comunale di Via di Boboli, preme far rilevare che appare assai particolare il carattere della presa di posizione pubblica del Consigliere Comunale Oliviero Franceschi alla luce del ruolo da lui ricoperto nella Giunta Comunale che ha con la Società Pepar stretto gli accordi convenzionali, e che ha tollerato per anni la presenza di barriere NEW JERSEY posizionate lungo la via di Boboli nonostante che un’ordinanza del Dirigente del Settore ne disponesse già dal settembre 2012 la rimozione.

Poi, con deliberazione della Giunta Comunale n.286 del dicembre 2012, in una riunione nella quale lo stesso Consigliere Oliviero Franceschi risulta regolarmente presente, fu infatti approvata, in relazione alla Finanza di Progetto per la realizzazione di parcheggi a servizio del centro cittadino una “variante ampliamento via di Boboli e adeguamento accesso via Borsellino” nella quale ci si riserva di provvedere successivamente ad “eventuali modifiche alla circolazione stradale, come la chiusura di Via di Boboli, con barriere new-jersey o altro tipo di struttura, così come rappresentato nelle soluzioni grafiche proposte, di rimandare a successivo atto, previa modifica della convenzione e variazione delle aree concesse in uso esclusivo”.

Tale argomento non risulta poi di fatto nei mesi e anni successivi a tale deliberazione mai concretamente affrontato e Franceschi chiede oggi, curiosamente, all’attuale Amministrazione di provvedere con urgenza “ad un’azione risolutiva” vantando una “azione di contrasto svolta dalla precedente Amministrazione”, della quale faceva parte con un ruolo di non trascurabile rilevanza, che in effetti non sembra risultare da concreti fatti registrati nel periodo del suo mandato.

Togliere semplicemente oggi il new-jersey da Via di Boboli significherebbe rendere di fatto ingestibile il parcheggio a pagamento per il quale nell’anno 2012 fu firmato un preciso contratto esponendo il Comune ad un contenzioso relativo a danni economici che potrebbe divenire in futuro assai pesante per la Comunità locale.

“E’ dunque importante,” dice Giurlani, “trovare una soluzione alternativa sulla viabilità che da una lato consenta la gestione del parcheggio e dall’altra l’apertura per via di Boboli e la creazione di un area di circolazione regolamentata all’interno della cittadella sanitaria, in questo senso ho dato disposizione ai Tecnici di operare nelle prossime settimane”.

Comune di Pescia

Comunicato stampa