Pubblichiamo il comunicato del consigliere Oliviero Franceschi a difesa del nostro ospedale :

Mentre Pescia è allo sbando amministrativo,non si capisce più chi va e chi resta, i comandanti della Sanità Toscana approfittano di questo vuoto per fare i loro comodi agendo a danno della Città e del bacino di utenza del nostro Ospedale della Valdinievole.
Leggendo la delibera con cui Morello & C portavano la Dottoressa Melani al ruolo di responsabilità in altro Presidio Ospedaliero e lasciando il nostro a conduzione mista con quello di Pistoia in barba all’articolo 68 comma 3 delle LRT 40/2005 nel quale si stabilisce che per ogni presidio ospedaliero di zona vi sia un direttore.
Ora ci chiediamo, perché se l’organizzazione e stata pronta nel sostituire il direttore sanitario di Prato con la dottoressa Melani non lo è stata altrettanto efficiente con la nomina del sostituto di tale figura a Pescia?
Non vorrei ricordare come, in regime di emergenza pandemica ,la collaborazione con questa dirigente , sia stata di fondamentale aiuto e collaborazione, sia con il Comune , che con la Protezione Civile di Pescia per affrontare e superare situazioni emergenziali
Credo che sia giunto il momento che tutti gli organi istituzionali di zona, Sindaci e facenti funzioni vari, spogliatisi delle loro bandierine politiche,per aprire una fase di valutazione sulle potenzialità e sulle professionalità che vengono lentamente meno sul nostro presidio Ospedaliero in modo silenzioso e costante, facendosi forte della riservatezza piu o meno volontaria dei professionisti che vi lavorano, per raggiungere un obiettivo sempre meno qualificante per l’ospedale della Valdinievole onde poi dar seguito a quel disegno ormai non più negabile di continuare l’opera di tagli dei presidi divenuti minori portati avanti dall’ex Presidente Rossi con la gentile collaborazione di abili volta giubbe che oggi si ergerebbero a difensori del nostro Ospedale.

Consigliere Provinciale
Oliviero Franceschi

Comunicato stampa