Fare uscire un singolo intitolato “La mia Italia” nel giorno della Festa della Repubblica vuol dire attribuire un significato al brano che supera il semplice e non scontato intrattenimento.

E’ quello che ha fatto Blùnda, autrice, cantante, musicista e performer di Montecatini Terme, con una vasta esperienza e tanti successi nonostante la giovane età e una base ormai consolidata di lavoro che gravita sulla capitale italiana e gli altri centri artistici e culturali più attivi e intensi.

Pur senza appesantire la bellezza della sua proposta musicale che rientra nell’ambito della perfetta fusione fra il pop di gradevole ascolto e la sperimentazione synth-pop che annovera moltissime influenze e stili, che Blùnda di conoscere e avere elaborato con grande personalità, l’artista ha voluto lanciare un messaggio ben chiaro.

La delusione di una generazione, quella dei giovani, che vedono sbarrate tante porte, che lottano contro le ingiustizie e le storture di una nazione, l’Italia, che ha sì tanti pregi e attrattive, ma anche molti retaggi di un passato che non riesce a scrollarsi di dosso, con le sue negatività di varia natura, sono gli elementi accennati e sviluppati in “La Mia Italia”.

Tutti questi concetti Blùnda li racchiude in 2’56” di pura adrenalina sonora, dove la musica elettronica si intreccia con echi di una tradizione musicale importante, rappresentata da chitarre acustiche in sottofondo , claps e archi che conferiscono un alone ancora più suggestivo a questo brano, tutto filtrato dalla grande sensibilità di un’artista che avrà un futuro importante, se le verrà data l’opportunità in un mondo sempre più competitivo.

La musica  avvolge l’ascoltatore, lo rapisce, lo induce a pensare alle parole ma anche a battere il ritmo, per una combinazione eccezionale di semplicità e sperimentazione innovativa che rendono Blùnda grande rivelazione di questa stagione musicale, con una voce penetrante e molto gradevole, che riesce a modulare tonalità diverse e sfumature che colpiranno l’ascoltatore, specialmente quelli che ricercano la personalità nella musica.

 

Massimiliano Paluzzi

Comunicato stampa