In seguito a quanto appreso dalla cronaca locale è doveroso da parte mia rilasciare un comunicato stampa che chiarisca senza dare spazio a chiacchiere sterili o interpretazioni dei più maliziosi.

Nel 2018 ho scelto di intraprendere un’avventura che, contrariamente a quanto si possa pensare, si è rivelata impegnativa, faticosa, stancante quanto appagante per le soddisfazioni personali che mi sono ritornate con dimostrazione di stima ed affetto da parte dei cittadini, un’esperienza che ripeterei altre 100 volte anche e soprattutto per quello che mi ha insegnato e per le meravigliose persone che mi ha permesso di conoscere e con le quali ho lavorato in sinergia e armonia.

Per questo devo ringraziare il destino, ma soprattutto Giurlani Oreste al quale voglio un bene spropositato. Usando la metafora di padre e figlia con lui ho imparato a camminare e a parlare nell’ambiente politico, mi ha insegnato a comprendere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, ciò a cui dare importanza e ciò che è bene non prendere in considerazione, e poi ci sono io, che sono rimasta oggi come 5 anni fa la persona che ha scelto di iniziare questo percorso per il bene della propria città lasciando agli altri i vari attacchi politici che sono un po’ come le guerre… lasciano dietro di loro solo miseria morti e feriti. Io voglio concentrarmi sul futuro di Pescia.

Penso ad Oreste come un padre, lui mi ha supportata e sopportata, incoraggiata ed istruita e per questo non smetterò mai di ringraziarlo, ci vogliamo bene e ci stimiamo, e con il gruppo di maggioranza abbiamo fatto un lavoro straordinario, direi quasi irripetibile per la natura del gruppo, che vorrei ricordare essere stato un gruppo di esponenti di centro, sinistra e destra. Sebbene io non abbia mai avuto tessere di partito è risaputo che sia simpatizzante a destra e questo non è mai stato negato o tenuto segreto.

Durante la legislatura poi ho sempre rimostrato la mia contrarietà ad alcune linee di pensiero “del Sindaco” senza farne mai mistero con nessuno. Per questi motivi ho scelto di non ripresentare la mia candidatura con Pescia Cambia con la convinzione che la mia avventura politica fosse giunta al termine. Le cose però cambiano e si è presentato un nuovo scenario, ovvero una nuova lista civica di centro destra. E tornando alla metafora precedente della famiglia, mi piace pensare che, come regola vorrebbe, tutti i figli ad un certo punto della loro crescita se ne vanno di casa, pronti ad affrontare nuove sfide ed avventure con le proprie gambe, ma l’amore e l’affetto per la famiglia , quello non se ne andrà mai.

Si possono discutere i “metodi” con i quali dare comunicazioni, e nel mio caso non ho informato il mio gruppo tramite stampa o terze persone, un minuto dopo aver preso la mia decisione ho chiamato il Sindaco e ho chiesto di incontrarlo subito, l’indiscutibile sono le “scelte personali” che come tali e per come mi è stato insegnato, vanno rispettate.

Quindi ho avvertito l’unica persona che avrei, eticamente parlando, dovuto avvertire ovvero il Sindaco, che per la seconda volta aveva riposto in me la Sua più totale fiducia. E ho chiesto a lui cosa avrebbe voluto che facessi per il mio ruolo di Assessore. E proprio per la fiducia e la serietà di cui accennavo prima, reciproca da parte mia e nei confronti dei cittadini che mi hanno votata e soprattutto di quelli che non lo avevano fatto, che mi ha detto che avrei dovuto portare a termine il lavoro che avevo iniziato, con lo stesso impegno e serietà di sempre, e così intendo fare fin che il Sindaco non deciderà diversamente continuerò per quanto sopra, seriamente e con il massimo rispetto di tutti, rispetto che non ho mai mancato a nessuno, fiducia e serietà che mi hanno contraddistinta e che stanno continuando a distinguermi.

Da ex sportiva di atletica leggera ricordo bene la competizione, la sana competizione sportiva, ed è quella che mi sento ancora nel cuore ed auguro a tutti un in bocca al lupo per queste elezioni e che vinca il migliore.

 

Gliori Annalena

 

Comunicato stampa