Pubblichiamo il comunicato inviato dal dott. Francesco Conforti :
Per snellire il lavoro degli uffici comunali, il sindaco attuale propone di affidare a “privati”, magari neppure pesciatini, la gestione di Museo e Biblioteca.
Io non sono per nulla d’ accordo, perchè musei e biblioteche sono i custodi della memoria storica, artistica e culturale di una comunità.
Fra l’ altro, già in passato ci sono state esperienze simili, ma con risultati certo non entusiasmanti e, soprattutto, con zone di ombra mai chiarite.
Dunque, per chi amministra è doveroso mantenere un ruolo centrale e diretto nella gestione,
e non fuggire da queste responsabilità delegandole ad altri, come al solito.
Col rischio che questi altri operino scelte o prendano decisioni, seguendo interessi appunto “privatistici” che poi, troppo spesso, non coincidono con quelli generali.
Dovrebbe esser chiaro a tutti che la Cultura non è un optional con cui fare semplicemente mercato e poi, magari, cercare di “pavoneggiarsi”.
E’ invece un bene senza prezzo, perchè è lì che si ritrovano le radici e l’ anima stessa della nostra Città.
Per questo la Cultura deve essere rispettata e coltivata con amore in ogni sua manifestazione, nell’ interesse comune, perchè patrimonio collettivo che deve rimanere aperto per tutti.
Così non può non suscitare scalpore che si continui a negare il Teatro a un commediografo pesciatino di grande successo, in Italia e all’ estero.
Evidentemente non gradito agli attuali amministratori, solo perchè non “allineato” e perchè, per fortuna , vuole mantenere il suo spirito libero.
Ma nessuno deve stupirsi, dal momento che questa è l’ espressione del livello, sempre più imbarazzante, di chi amministra oggi.
E la gestione padronale che vorrebbe imporre anche verso la Cultura, senza nessun rispetto, ne è solo la ennesima dimostrazione….
Dott. Francesco Conforti
Comunicato stampa
