L’allerta Meteo in Lazio ha interrotto la più bella competizione Nazionale, quella che il fior fiore dei tiratori italiani dopo le opportune qualificazioni, aspettavano con ansia sia per confermare i loro buoni risultati, sia per vedere chi, ognuno nella sua categoria, fosse veramente il migliore! Tutto programmato nel secondo week end del mese di Settembre, le finali del Campionati Italiani Juniores Ragazzi e Allievi, hanno avuto luogo al poligono di Tor di Quinto a Roma. Lo stesso poligono che ospitò nel 1960 le Olimpiadi e che oggi, dopo i recenti interventi di ammodernamento, conta ben 50 linee elettroniche per pistola e carabina a 50 metri, altrettante per le discipline a 10 metri, oltre naturalmente ai due doppi impianti di pistola standard e uno di pistola automatica.

Il Tiro a Segno Banca di Pescia-Brandani Gift Group era presente con il doppio del numero di tiratori rispetto alle precedenti edizioni: quattordici gli atleti pesciatini che si sono dati battaglia nelle rispettive categorie e specialità, confermando così l’innalzamento tecnico-qualitativo frutto dell’impegno profuso dai nuovi allenatori all’indirizzo di questi bravissimi atleti.

Partiti i primi atleti del Bersaglio mobile, il giovedì mattina, subito in pedana con Luca Valori in categoria B.M. Ragazzi e Francesco Mei, Samuele Magistro e Luca Vigna, in categoria B.M. Allievi. Al termine della gara, arriverà una doppia soddisfazione! Il bravo Francesco Mei oltre ad essere il nuovo Campione Italiano di B.M. Allievi con 137 su 200 ha ritoccato il record italiano di questa categoria di ben 25 punti!

Incredula anche la giuria di gara che ha, ricontrollato, (con esito positivo) e come da regolamento, tutta l’attrezzatura di tiro, carabina compresa, del bravissimo Francesco.

Molto bene anche Luca Valori, che fino all’ultimo pallino si era alternato fra il secondo e terzo posto: per pochissimi punti si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo. Solo metà classifica per Magistro e Vigna.

Il giorno successivo, cioè il venerdì, nessuna medaglia per i tiratori pesciatini; ma il sabato arriva ancora un’altra grande soddisfazione! I “tre moschettieri” che formano la squadra di C.10 tre posizioni – Gabriele Biondi, Cristina Pellegrini e Daniele Vannoni, hanno regalato al T.S.N. Pescia un altro titolo italiano a squadre.

Alle loro spalle con lo stesso punteggio ma per differenza “centri perfetti” il T.S.N. Roma e a seguire il T.S.N. Napoli.

Come già detto, a causa delle condizioni meteorologiche le gare programmate fino alle ore 15.00 della domenica, verso le ore 10.00 hanno subito una battuta d’arresto. Il primo stop è arrivato al poligono dei 50 metri , mentre era in corso la Carabina tre posizioni juniores donne dove Pescia era presente con Alessandra Caramelli, Jana Calamari e Rebecca Sorce.

Il poligono indoor dei 10 metri ha resistito fino alla conclusione della gara di P.10 Ragazzi dove Niccolò Di Vita era in lotta per i vertici della classifica, ma non è riuscito ad andare oltre il primo terzo della stessa

In questo stand poco più tardi, a gara della carabina C.10 Ragazzi dove i soliti tre moschettieri si erano messi subito in evidenza, è improvvisamente e per fortuna senza conseguenze per i presenti, è caduto un pezzo di soffitto mentre la pioggia ha cominciato a bagnare anche i bersagli elettronici mandando tutto il sistema in tilt!

A questo punto, visto l’impossibilità di proseguire con le prove, la Commissione U.I.T.S. tramite il portavoce Leopoldo Raoli sospendeva le gare. Solo le specialità non effettuate e quelle parzialmente effettuate, saranno riproposte a breve, con sede e data ancora da stabilire…

Insomma le due medaglie d’oro e quella di bronzo “regolarmente“ conquistate prima della forte inondazione, sono già in tasca ai bravissimi tiratori pesciatini che se le sono così “sudate” pallino dopo pallino!. (G.P.)

 

TSN Pescia

Comunicato stampa