Problemi per alcuni servizi medici a Pescia dove la ASL, a partire dal prossimo 1 agosto, sembra intenzionata a non sostituire il medico di base della montagna e il pediatra in servizio per Collodi, Ponte all’Abate e Veneri, entrambi andati in pensione. Per Marco Spadoni, attivista collodese di CasaPound si tratta di una decisione scellerata. “Un scelta che comprometterebbe un servizio essenziale come quello medico, tanto più quando si tratta di uno rivolto ai bambini, e che tra l’altro metterebbe in croce non solo gli utenti pesciatini ma anche quelli dei vicini comuni di Villa Basilica e di Capannori – spiega Spadoni – Non possiamo continuare a tollerare questi continui depotenziamenti dei servizi, chiedo quindi che la Consulta per la Sanità si riunisca al più presto auspicando che la posizione delle forze politiche che siedono in consiglio si allenei alla nostra in modo unanime, per ripristinare i servizi medici a pieno regime”

Caapound Valdinievole

Comunicato stampa