“Per prevenire e affrontare una tragedia come quella del sisma occorre un’operazione ‘case sicure’, con la stabilizzazione del Sismabonus, ma anche un piano ‘burocrazia zero’, che consenta di fronte a eventi eccezionali appalti rapidi, per ridare a tutti un tetto”, spiega Erica Mazzetti, Deputata FI, che aggiunge: “L’alternativa è sotto gli occhi di tutti: la ferita è ancora aperta e i lavori procedono a rilento. Dopo anni di ingiustificabile stasi, c’è stato un primo pur tardivo cambio di passo, che ho sollecitato e sostenuto, come tutta FI, con interventi e proposte al Dl Sisma – un Dl comunque incompleto”. “Nel corso della legislatura – ricorda Mazzetti – ho fatto parte, inoltre, della delegazione dell’VIII Commissione che ha visitato i luoghi del sisma 2009, comprendendo dal campo quali sono le vere necessità: da un lato sono un sostegno alle iniziative dei privati di messa in sicurezza delle proprie abitazioni e dall’altro la previsione, attraverso il codice appalti pubblici, di procedure immediate di messa in cantiere delle opere”. “L’Italia è un paese sismico e dobbiamo essere pronti, con la prevenzione ma anche con azioni rapide post-terremoti”, conclude Mazzetti.

Lorenzo Somigli

Comunicato stampa