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Domani l’apertura di “Pietraminuta, un gran ballo di famiglia” mostra di Lorenzo Scacchia al Palagio di Pescia

Sabato 2 Febbraio 2019, ore 16,15, Palagio di Pescia

Si apre domani (Sabato 2 Febbraio 2019), al Palagio, alle ore 16,15 “Pietraminuta, un gran ballo di famiglia”, una mostra fotografica che rimarrà visitabile a ingresso gratuito fino al 24 Febbraio.

L’iniziativa culturale del poliedrico artista Lorenzo Scacchia, romano ma con forti legami familiari con Pescia, ha luogo grazie al patrocinio dell’assessorato alla cultura del comune di Pescia, il sostegno di Banca di Pescia e Cascina e della Bottega d’arte Salvadori .

A fare gli onori di casa sarà l’assessore alla cultura e vicesindaco del comune di Pescia Guja Guidi, insieme allo stesso sindaco Oreste Giurlani, per un progetto molto interessante che propone un viaggio fotografico che ha come base la villa Pietraminuta in Valchiusa, appartenuta in passato alla famiglia di Scacchia. Le foto che compongono la mostra rappresentano una affascinante elaborazione di Pescia, in una danza virtuale che intreccia le bellezze del territorio e quelle presenti nella villa, che Scacchia ha scoperto nel corso della sua esistenza, visto che la famiglia l’aveva ceduta quando l’artista era molto piccolo.

“Si tratta di una mostra molto particolare, che invitiamo tutti a visitare perché propone suggestioni al limite del sogno- sostiene l’assessore alla cultura del comune di Pescia Guja Guidi-. La bellezza delle foto provoca sensazioni molto particolari, perché offre una interpretazioni del territorio elaborata da una angolazione diversa da quella che conosce chi la vive quotidianamente, facendo emergere aspetti e visioni che ci sono sempre sfuggite o che non avevamo considerato”.

La mostra è al Palagio di Pescia (Piazza del Palagio 7, telefono

0572 490057 , mail gipsoteca@comune.pescia.pt.it ) a ingresso libero, con i seguenti orari di apertura : martedi, giovedi e venerdi 9-12 e 15-18; mercoledi 9-12 e sabato e domenica 10-12,30 e 16-19,30.

 

 

 

 

Comunicato stampa.