E’ in fase di completamento l’ambito comunale di spazi destinati a magazzino e cantieri. Con la cessione a Alia dell’immobile che aveva questa funzione in via Caravaggio, è iniziata da qualche mese l’operazione che porterà a una razionalizzazione di questi servizi e, particolare doppiamente importante, a un recupero funzionale della struttura di Veneri che doveva essere un carcere, con le zone annesse all’esterno della struttura, con evidenti vantaggi per l’area territoriale e gli stessi servizi comunali.

Come primo effetto di questa ristrutturazione, il cantiere della segnaletica e dell’emergenza, che comprende le transenne, i panettoni, i new jersey di materiale vario,  saranno ora collocati nell’ex-magazzino dell’acquedotto in via Bellini, che sarà utilizzato anche per tutte le operazioni dei cantonieri.

Molto più complesso ma ancora più rilevante lo spostamento dei vari cantieri e lo stoccaggio di materiali nell’ex-carcere di Veneri, da qualche anno passato al patrimonio comunale dopo il mancato utilizzo della struttura per la funzione carceraria, con una storia davvero complicata.

Come cantiere viene utilizzata la parte degli uffici amministrativi del carcere, la palazzina che si incontra come prima entrando dalla strada nella struttura. Per rendere agibili i locali, che erano abbandonati da anni, è stato necessario un preventivo lavoro di pulizia delle infiltrazioni  e conseguente impermeabilizzazione dei locali, oltre che a realizzare gli intonaci e collocare i relativi infissi.

Gli operai del comune per i servizi come quelli di idraulica, elettricistica e via dicendo, saranno dunque ospitati nella palazzina, mentre una parte esterna ma coperta servirà per i materiali come salgemma, bitume e pietre che serviranno nel corso dei vari interventi operativi. La parte restante dell’ex- carcere, la zona di massima sicurezza, sarà quindi destinata a altri utilizzi.

Insieme a questi interventi viene effettuata, contestualmente, una profonda ripulitura degli spazi esterni per una riqualificazione completa dell’area da vegetazione e altre situazioni non proprio gradevoli né a livello estetico che igienico. La zona sarà poi dotata di adeguata illuminazione e da un sistema di controllo che renderanno questa parte di Veneri finalmente sicura e fruibile, anche come parcheggi, da tutti i cittadini.

“Un lavoro profondo che abbiamo iniziato da mesi con Oreste Giurlani e che ora stiamo completando grazie all’impegno dell’ufficio tecnico che ha provveduto a razionalizzare la distribuzione dei materiali e del personale- commenta l’assessore ai lavori pubblici Aldo Morelli-. L’ente ne avrà vantaggio per i suoi servizi esterni, i cittadini di Veneri avranno a disposizione un’area riqualificata in tutto e per tutto”.

 

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Comunicato stampa