Dopo il riconoscimento nazionale, che ha visto il comune di Pescia essere una delle 13 realtà toscane che fanno parte di un progetto italiano di contrasto al maltrattamento degli animali, arriva una nuova serie di iniziative che vanno nel segno della protezione, valorizzazione e sviluppo della cura e del benessere di questi straordinari compagni di vita di moltissime persone.

“Pescia ama gli animali” è il nome scelto per il contenitore dei vari progetti, campagne, interventi in questo ambito. Come primo passo, è stata approvata una delibera da parte della giunta municipale, che istituisce la Consulta degli affari animali. Un organismo consultivo di alto livello tecnico che, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, dovrà essere di supporto e di confronto con i vari passaggi che il comune di Pescia ha intenzione di attivare.

Ne fanno parte il sindaco, che ne è anche il presidente, il comandante della polizia municipale, il comandante dei Carabinieri-Forestale, i responsabili dell’ufficio ambiente, dell’urp, un veterinario nominato dall’azienda Usl, un rappresentante del canile convenzionato, delle guardie zoofile, delle associazioni a tutela degli animali, fino a un massimo di tre componenti,  un esperto scelto fra le figure di alta professionalità del territorio.

“Il nostro progetto complessivo è molto ambizioso e, necessariamente, lo faremo progressivamente- sono parole del sindaco di Pescia Oreste Giurlani-. Partiamo dalla creazione di una specie di consultorio a disposizione per tutti i proprietari degli animali domestici alla nostra Urp, per poi ampliare il nostro raggio d’azione fino a prevedere iniziative di rilievo almeno regionale come l’ipotesi di una fiera sulla cura e il benessere degli animali e il pensare a uno spazio dove portare gli animali e prevederne una sepoltura collegata alla piantumazione di nuovi alberi. Tutti progetti  non certo semplici da realizzare ma che, con la consulta appena varata, potremo mettere a fuoco perché Pescia abbia un ruolo rilevante anche per quanto riguarda gli animali di affezione e non solo, fenomeno in Italia che cresce in modo esponenziale, oltre che a essere un elemento di crescita culturale perché per noi l’amore e il rispetto per gli animali sono valori fondanti della nostra azione amministrativa”.

 

 

 

stampa giurlani

 

Comunicato stampa