Ogni giorno a Pescia vengono fuori vicende incredibili, per non usare altri termini, rispetto al Comune: dai reati ambientali che vengono contestati rispetto alle acque del depuratore di Veneri fino alla segnalazione alla Procura della Repubblica, da parte del Commissario Prefettizio, rispetto a ingerenze nell’attività amministrativa di alcuni ex amministratori.
Il Commissario Prefettizio è stato scelto dal Prefetto per amministrare il Comune di Pescia dopo le vicende travagliate di questa amministrazione ed è veramente inconcepibile che ex amministratori, pur essendo stati defenestrati per loro stessa causa, rendano ancora più difficile il compito del commissario che deve affrontare i disastri che gli sono stati lasciati: il bilancio del comune vicino al default, il rischio di chiusura del mercato dei fiori, adesso le questioni di Veneri…
Ci sono delle questioni “bollenti” per la vita del nostro Comune che il Commissario sta affrontando con serietà ed abnegazione.
Anziché intralciare il suo lavoro le forze politiche responsabili dovrebbero mettersi a sua disposizione. Il PD lo ha fatto fin dal primo momento perché ritiene che solo così si possa recuperare quella stima tra i pesciatini ed il Comune che le vicende che si stanno susseguendo minano alla radice.

PD Pescia

Comunicato stampa