Nuova dirigente per il commissariato di Pescia. La dottoressa Raffaella Papaccioli ha preso il posto da lunedì della collega Lina Iervasi, nominata dirigente dell’Ufficio immigrazione della Questura di Pistoia.

Originaria di Frattamaggiore (Napoli), Papaccioli è in servizio in Toscana già da diversi anni, e prima di essere chiamata a ricoprire l’incarico di dirigente a Pescia, ha lavorato all’Ufficio immigrazione della Questura di Firenze.

Ad annunciare l’inserimento di Raffaella Papaccioli al posto della dottoressa Iervasi è stato il questore vicario Leopoldo Laricchia in una conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina nella sede della Questura.

Laricchia ha ricordato l’esperienza della Papaccioli a Firenze e il curriculum professionale di alto livello maturato dalla dirigente. «Come prima assegnazione dopo l’ingresso in polizia – ripercorre Papaccioli – sono stata mandata a Campobasso, dove in seguito sono diventata dirigente della Digos». Incarico portato avanti fino al 2000, anno in cui Papaccioli assume l’incarico di dirigente in un ufficio amministrativo di un ente locale di Pomigliano d’Arco.

Nel settembre del 2008 il rientro in polizia, all’ufficio generale prevenzione soccorso pubblico (a capo delle volanti, ndr) della questura di Firenze. Poi l’incarico alla guida dell’Ufficio immigrazione. Il commissariato di Pescia conta attualmente 29 agenti.

«Mi aspetto – ha commentato Papaccioli – di dover lavorare duro, in una zona particolarmente sotto attacco da parte della microcriminalità».

 

Fonte : Il Tirreno