L’assessore all’urbanistica Aldo Morelli interviene sulla notizia di una raccolta di firme per le previsioni del piano operativo di Pescia riguardanti via Nieri e via della Torre.

“Premettendo che su questi temi abbiamo fatto molti incontri e che, in ogni caso, siamo a disposizione per incontrare tutti, ribadendo ancora una  volta la nostra disponibilità, crediamo che la posizione di qualche cittadino su via Nieri e via della Torre manchi di diversi elementi perché fotografi esattamente la situazione.

Il piano operativo di Pescia colma una mancanza di oltre venti anni e ha come specifico obiettivo quello di proporre una riqualificazione del territorio, recuperando e ricucendo l’esistente con previsioni di medio lungo periodo per uno sviluppo armonico e sostenibile .

Visti i tanti danni fatti in passato con interventi diretti, slegati dai contesti urbanistici, si rendono necessari interventi di ricucitura e riqualificazione urbana , come appunto facciamo nella zona di via Nieri e via della Torre, attraverso la creazione di comparti, ovvero aree urbanisticamente omogenee che garantiscano alti livelli di servizi e vivibilità.

Affermare oggi che questa zona  non abbia bisogno di interventi di riqualificazione significa o non conoscere l’area in oggetto, oppure non farsi carico di problematiche emerse anche nella stessa petizione, e cioè ‘l’asse viario è stato realizzato per sopportare un modesto volume di traffico’. Infatti la prima priorità è la viabilità della zona, che ne avrà grande beneficio, visto che il bypass che collegherà via Nieri e via della Torre consentirà la creazione di un senso unico che renderà più sicura la circolazione anche di pedoni e biciclette e la fruizione completa di una strada, via della Torre, che nonostante sia comunale, è oggi a fondo chiuso.

Quindi più sicurezza per il traffico viario, ciclabile e pedonale, senza alcuna diminuzione dei parcheggi attualmente esistenti.

Per questi motivi il piano operativo prevede che si possa anche costruire nell’area in oggetto, attraverso un comparto che prevede circa 25 alloggi per un totale di circa 5600 metri quadri massimi, ma solamente dopo che siano stati realizzati 2600 metri quadri di nuovi parcheggi e attrezzati, 1700 metri quadri di aree a verde pubblico, oltre a 1377 metri quadri di nuova viabilità.

Tutti interventi, come si vede chiaramente, che riqualificheranno questa zona della città, vittima in passato di scelte urbanistiche molto discutibili. A questo riguardo, e per dare un taglio netto con il passato, non è stata accettata la richiesta di un intervento di B1, ovvero diretto, in questa area, perché avrebbe avuto esattamente le caratteristiche di quello che noi cerchiamo di risolvere.

Insomma, un progetto di riqualificazione mirato, che assolutamente non spreca risorse, non consuma territorio e che migliora le condizioni di vita dei cittadini”.

 

stampa giurlani

 

Comunicato stampa