“La gestione del piano vaccinale contro il Covid-19 in Toscana è risultata essere pessima, ed oggi ha accumulato l’ennesima figuraccia nei confronti di coloro che appartengono alla fascia di età 70-80 anni.” Lo afferma Manuela Angeli, coordinatrice comunale di Forza Italia Pescia. “Ieri sera attorno alle ore 19 sono state aperte le prenotazioni per i vaccini Astra Zeneca sul sito della Regione Toscana destinati ai nati dal 1941 al 1951. Qualcuno è riuscito a prenotarsi, ma gran parte degli utenti non è stata in grado di farlo, in quanto ignara della possibilità di prenotare e, soprattutto, non capace di utilizzare dispositivi elettronici ed informatici, quali computer e smartphones, per accedere alla prenotazione dal portale della Regione Toscana!” – Prosegue così, con toni duri, la coordinatrice comunale di Forza Italia Pescia, in merito al modus operandi di prenotazione vaccini attuato dalla Regione Toscana. “Quello che più è grave è che nel momento in cui scrivo (ore 13:30 del 30 marzo 2021) non ci sono più posti disponibili in nessun hub della provincia di Pistoia ed in nessuna provincia della regione!”. “E’ assolutamente indispensabile che l’Asl ed il Comune di Pescia lavorino di concerto per sollecitare il Governatore Giani affinché riveda questo metodo fallimentare, e distribuisca in modo veloce i vaccini sul territorio comunale pesciatino, in primis alle fasce di età più anziane, che sappiamo essere le più colpite, poi alle categorie più a rischio! Trovo assurdo che in Toscana si dia la precedenza ad avvocati ed al personale giudiziario (con tutto il rispetto per essi e per l’importante professione che svolgono) e non si procurino dosi di vaccini sufficienti a ricoprire il fabbisogno di tutta la popolazione anziana residente a Pescia (202,9 anziani ogni 100 giovani, dati Istat 2020) e di tutto il personale volontario che opera nel territorio comunale! Evidentemente per la Regione esistono categorie di serie A e categorie di serie B, e l’amministrazione comunale deve garantire ai propri cittadini che ciò non avvenga!”. Conclude Manuela Angeli.

Comunicato stampa