Monsignor Fausto Tardelli, essendo prossimo al compimento, il 5 grnnaio 2026, del suo settantacinquesimo anno, ha rinunciato alla guida pastorale delle Diocesi di Pistoia e Pescia,
Le dimissioni sono state accettate ma diverranno effettive soltanto quando sarà annunciato il nome del successore.
Il Vescovo, nell’incontro con il clero, si è poi soffermato sul futuro assetto delle due Diocesi.
Riguardo ai tempi per la nomina del successore, potrebbero passare alcune settimane,
l’auspicio è che il nuovo Vescovo sia nominato prima di Natale
SI PROFILANO QUATTRO IPOTESI:
Il Santo Padre potrebbe decidere di continuare con la formula dell’unione “in persona episcopi”, affidandola a un vescovo più giovane;
rendere stabile e definitiva l’unione tra Pistoia e Pescia;
che la diocesi di Pescia venga accorpata a una diocesi vicina:
che le due diocesi, come auspicano i pesciatini, tornino a essere completamente separate.
I pesciatini chiedono a gran voce la nomina del nuovo Vescovo che possa guidare la Diocesi di Pescia riacquistando la propria autonomia, senza più accorpameti con altre Diocesi.
Auspichimo che questa legittima richiesta venga ascoltata dalle autorità Vaticane,
iLP
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