“Abbiamo fatto la scelta di avere liste tematiche e non ideologiche – dice Oreste Giurlani, candidato Sindaco-. Delle cinque liste a mio sostegno Insieme per Pescia è l’unica politica. La guida il veterano Vittoriano Brizzi e si propone di raccogliere il voto dei delusi dai partiti, orfani della politica”.

“I cittadini non credono più nelle promesse di QUESTI partiti –dice Vittoriano Brizzi, Presidente del Consiglio Comunale uscente- con la lista Insieme vogliamo riportare la politica al suo valore di impegno e lanciare un appello ai delusi e a chi ha abbandonato il voto”.

I cittadini devono riprendersi la politica –continua Giurlani – per questo lanciamo tre appelli:

  • Ai moderati, orfani di un centro-destra che ha scelto la via del populismo e delle promesse irrealizzabili diciamo di venire con noi. Pescia è il nostro mondo e le nostre forze unite possono generare lo sviluppo di cui il territorio ha bisogno.
  • Agli elettori del Movimento 5 Stelle, orfani di un Movimento che è diventato Partito e che chiedono a gran voce il cambiamento, diciamo di venire con noi. Il nostro modello che è sintetizzato nello slogan che abbiamo scelto, LONTANO DAI PARTITI VICINO AI CITTADINI, può rappresentarli molto bene nel fare bene quotidiano.
  • Agli elettori di centro sinistra, molti dei quali hanno votato per me e per Brizzi nel 2014, chiedo di valutare i fatti piuttosto che le chiacchiere. In tre anni la mia giunta ha fatto più di tutte le precedenti e ha tirato fuori il Comune dal dissesto. Non disperdete il vostro voto. Venite con noi. Non troverete simboli di partito ma troverete i vostri valori di giustizia e solidarietà…e magari anche la voglia di una politica responsabile e operativa.


“Presenteremo tutte le cinque liste al Teatro Pacini in 4 maggio alle ore 21, conclude Vittoriano Brizzi – vi aspettiamo per farvi toccare con mano il nostro approccio. Facce nuove e idee chiare per il futuro della nostra Pescia”

“INSIEME SI PUÒ FARE – conclude Giurlani – tornate con la mente a tutto quello che abbiamo fatto in soli tre anni nonostante i veti della nostra stessa maggioranza e pensate a moltiplicarlo quando da giugno al Governo della città finalmente sarà tornata la cittadinanza”

 

Comunicato stampa