Da sabato  15 febbraio tornano in mostra a Collodi le opere della pittrice milanese Veronica Menghi e dello scultore di Carrara, Francesco Siani. Un allestimento inedito per due mostre che sono state protagoniste della scorsa stagione espositiva del Parco di Pinocchio, inserite stavolta insieme all’interno della sala espositiva dello Storico Giardino Garzoni, sempre a Collodi.

 

Un viaggio nel mondo della Fiaba è il titolo della mostra di pittura di Veronica Menghi che occupa lo spazio finale del percorso espositivo, aperto dalle opere polimateriche di Francesco Siani, dal titolo  “Pinocchio – la Materia del Sogno”.

 

Le mostre saranno presenti anche nel mese di marzo, con il seguente orario:

i fine settimana 15/16/22/23/29 febbraio 2020 – dalle 10.00 alle 16.00;

Nel mese di marzo 2020, aperti tutti i giorni dalle 9.00 alle 16.00.

L’ingresso alle due mostre è libero. Per informazioni: www.pinocchio.itgiardinogarzoni@pinocchio.it

 

PINOCCHIO – LA MATERIA DEL SOGNO. Le sculture di Francesco Siani raffigurano i personaggi ed elementi del romanzo Le Avventure di Pinocchio di Carlo Collodi. Tutto ruota attorno alla figura di Geppetto, statua a tutto tondo, intorno alla quale ci sono Pinocchio, il Gatto, Mangiafuoco, La Volpe, la Fata turchina, il Grillo Parlante, il Serpente, la Quercia di Pinocchio, Lucignolo.

 

UN VIAGGIO NEL MONDO DELLA FIABA. “In questa mostra di Veronica Menghi, le tele colorate e le acqueforti raccontano la storia di un bellissimo Olmo che per ottantasette anni è cresciuto nel podere di Santa Lucia nella bella Toscana in Val di Chiana e le avventure di Pinocchio ispirate ai frammenti poetici di  “Autobiografia di un Burattino” del poeta Giacomo Trinci – spiega l’esperta d’arte, Patrizia Nardelli – La stessa Toscana che ha reso famoso Carlo Collodi con il suo memorabile ed immortale Pinocchio. L’Olmo è il punto di riferimento del racconto pittorico di Veronica Menghi che descrive attraverso un impegno  mentale ed emotivo come artista la peculiarità della fiaba insieme al mondo fantastico di Pinocchio. Così il racconto dell’Olmo e di Pinocchio costituiscono l’elemento fondante dell’esposizione dove le opere stesse diventano un viaggio della mente e del cuore”.

 

 

Adele Tasseli

Fondazione Nazionale Carlo Collodi

Comunicato Stampa