“Leggo che il Sindaco di Pescia, nella recente Conferenza Provinciale, ha chiesto una verifica in tempi brevi per il rispetto del Patto Territoriale di riorganizzazione sanitaria e si è astenuto sul Bilancio ASL.
Tutto questo, però, serve a ben poco se non a perdere tempo. Che senso ha, infatti, chiedere una verifica, soprattutto alla luce degli ultimi tagli, nazionali e regionali, alla sanità pubblica che per la ASL di Pistoia finiranno, inevitabilmente, col penalizzare ancora di più la Valdinievole rispetto al capoluogo? Le verifiche vere si fanno sul campo e, infatti, basta frequentare ogni giorno l’ Ospedale, a contatto con le persone e i loro bisogni, per rendersi conto che già oggi la situazione è di grande sofferenza.
Eppure il nostro Ospedale serve una comunità che supera abbondantemente le 100.000 persone e il nuovo Piano Sanitari Regionale lo ha appena qualificato Ospedale di Base, cioè deputato ai bisogni sanitari di base dei cittadini. La mancanza di investimenti sul personale e sulle tecnologie anche più semplici penalizza, però, praticamente tutti i servizi, e le liste di attesa sono sempre più inaccettabili. E allora a cosa servono altre verifiche?
Molto meglio avrebbe fatto il Sindaco a proporre il blocco e la ridiscussione dell’ intero Patto Territoriale, magari assieme a tutti gli altri Amministratori del territorio. Il Patto, infatti, in questi 18 mesi di vita, per mantenere il nuovo Ospedale di Pistoia ha stravolto e continua a stravolgere le premesse e i contenuti concordati da tutti nel Giugno 2013. penalizzando sempre più Pescia,con l’ intera Valdinievole, e la Montagna . E i Sindaci hanno tutto il diritto, il dovere e il potere di intervenire, naturalmente se c’è anche la volontà…
In questo senso, bene ha fatto il Sindaco di Cutigliano che non si è astenuto ma ha votato contro il Bilancio Asl, come anche io avevo fatto nell’Aprile 2014 a nome del Comune di Pescia, proprio perchè è su questo Bilancio che si sostiene l’ intero Patto Territoriale.
Ricordiamo infine che pochi anni fa’ si raccolsero, in poche settimane, migliaia di firme e si organizzò una grande marcia civile a difesa del nostro Ospedale attuale, quando tutti gli altri Amministratori della Valdinievole favoleggiavano dietro le illusioni irresponsabili di una nuova Struttura. E oggi è di nuovo un momento critico in cui è necessario fare molta attenzione, impegnandoci tutti, ciascuno nel suo ruolo,,prima che questo Patto Territoriale crei danni irreparabili rendendo sempre più povere Pescia e il suo territorio, nel silenzio colpevole di chi potrebbe e dovrebbe intervenire ma non lo fa’”.

Dott.F.Conforti

Comunicato stampa