Nel consiglio comunale di mercoledì, fra i vari argomenti, è stata discussa una risoluzione sui ponti di Pescia presentata dalla minoranza, che è stata respinta dalla maggioranza.

“La risoluzione non ci è sembrata assolutamente da prendere in considerazione- spiega il capogruppo di Pescia Cambia Adriano Vannucci- perché proponeva una soluzione per i due ponti, del Marchi e degli Alberghi, che avrebbero messo in discussione un lavoro approfondito in un caso e creato una controperizia che avrebbe allungato ancora di più i tempi per il ponte provinciale, oltre che aprire un grosso problema relativamente all’aspetto della competenza.

Per il ponte del Marchi, infatti, il professor Mangoni ha studiato a fondo la situazione della struttura, oltre che di tutti gli altri ponti comunali, elaborando un progetto importante, che ha solo bisogno di essere finanziato, visto che con le disponibilità comunali, almeno per ora, non è possibile intervenire.

Improponibile, poi, aprire un caso e un contenzioso con la provincia facendo una controperizia per riaprire il ponte degli Alberghi. Anche in questo caso il nostro obiettivo è spingere al massimo la partenza dei lavori, visto che l’amministrazione provinciale ha già disponibile il progetto.

Insomma, una discussione praticamente inutile, “arricchita” di esempi e citazioni che non c’entrano nulla, come il riferimento al ponte del Mandrini, che l’assessore Aldo Morelli ha prontamente smontato comunicando che il ponte del Mandrini è ancora chiuso e la provincia ha dato un ulteriore incarico all’ingegner Lucchesi e solo dopo potranno essere prese decisioni in merito alla riapertura. Una situazione del tutto diversa dalle nostre.

Colgo l’occasione per rispondere anche al Pd di Pescia che ha tentato di confutare le nostre dichiarazioni : come giustamente ha sottolineato il giornale che ha pubblicato il loro intervento, che salta di palo in frasca, non si risponde al nostro rilievo sulla pretestuosità dell’attacco a Giurlani e del silenzio su Franchi, che avevano sollevato lo stesso problema con la provincia. Anche il riferimento alla colata di cemento sugli Alberghi è veramente fuori luogo e , in ogni caso, quello che si potrà realizzare è sotto al 50% di quello che, Pd in testa, aveva approvato con le linee guida. Di cosa stiamo parlando?”

 

stampa giurlani

 

Comunicato stampa