Ancora una volta assistiamo al penoso spettacolo di una opposizione che continua ossessivamente a remare contro la città, dimostrando di non avere capito la lezione del 24 Giugno, quando i pesciatini hanno scelto sulla base dei progetti e delle capacità e non sulle polemiche.

Nel caso specifico si attacca sulla questione addetto stampa e poi sulla costituzione di parte civile. Due temi che non appassionano i cittadini, ma che evidentemente stanno a cuore a chi è stato strabattuto alle elezioni.

Sul presunto caso dell’addetto stampa, siamo di fronte alla grottesca situazione di demonizzazione di un professionista qualificato che, credendo nell’amministrazione, ha prestato gratuitamente la sua opera, utilizzando mezzi propri aiutandomi nella comunicazione alla cittadinanza

Da qui a parlare di millantatore siamo veramente alla follia!!

La mozione è passata per un momento di confusione della maggioranza, ampiamente spiegato dal capogruppo Vannucci e quindi stiamo a parlare di nulla.

Se proprio vogliamo entrare sul tema dei costi, si è consumata più energia elettrica per ore di discussioni capziose promosse dalla minoranza in consiglio comunale che per gli 82 comunicati fatti in tre mesi.

Per quanto riguarda la grande ossessione nei miei confronti e la ormai stucchevole richiesta di costituzione di parte civile, mentre confermo che in ogni caso l’inchiesta ha ufficialmente e definitivamente confermato che Pescia niente ha a che vedere con quanto sta accadendo in sede processuale, a livello morale e politico i cittadini hanno espresso il loro giudizio depositando nell’urna elettorale la scheda e quindi bisognerebbe che i consiglieri di opposizione se ne facciano una ragione.

Li invito piuttosto a essere costruttivi visto che, a parte qualche eccezione che abbiamo positivamente rilevato, questo non sta accadendo. Noi stiamo lavorando per migliorare Pescia e i frutti si stanno vedendo, come ben sanno i cittadini pesciatini e lo faremo con tutti quelli che hanno lo stesso obiettivo di far crescere la nostra città.

 

Oreste Giurlani, sindaco di Pescia

 

 

 

 

Comunicato stampa