Pubblichiamo il comunicato inviato dal Consigliere Oliviero Franceschi (Lega)

 

Pescia, mai cosi in basso.

Due amministrazioni a guida Giurlani,quella trascorsa e quella in corso, hanno distrutto la possibilità di sviluppo della Città, in termini di occupazione e insediamenti industriali, e a cascata,crolla l’indotto, infatti tutte le piccole attività commerciali e artigianali chiudono o sono in sofferenza,financo la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, cancellerà il nome Pescia.

Cosa aspettiamo a ricusare un Sindaco, le cui scelte politiche e forse anche per altro, hanno portato Pescia fuori da tutte le istituzioni che contano?

Erano gli anni dello sviluppo economico , industriale e floricolo, quando le Banche e le Fondazioni prendevano sede nella nostra Città e la Fondazione si fregiava del nome Pescia.

Oggi la Fondazione,nella sua finalità di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico,vedendo la Città morire, grazie alle disastrose politiche in itinere, se la “da a gambe”?

Nonostante ciò,il nostro Sindaco, continua imperterrito a far vedere ai cittadini le figurine del piano operativo,senza dirgli, che saranno la lapide sulla tomba di Pescia!

Dobbiamo tornare a programmare (e realizzare)zone di sviluppo industriale, a progettare una vera e propria politica innovativa, se vogliamo rilanciare la floricoltura. Si apra il confronto con le Istituzioni Governative, quelle che che contano davvero, ridiamo a Pescia un Sindaco che POSSA DIALOGARE con le più alte istituzioni, e che anteponga i progetti utili per la Città e non al mantenimento del suo pacchettino elettorale, il quale potrebbe non essergli più necessario.

Consigliere Franceschi Oliviero Pescia

Presidente commissione controllo del programma

Comunicato stampa