Oltre al ‘Bonus verde’, che per la prima volta darà ai privati vantaggi fiscali a chi ‘risistema’ i giardini propri o quelli condominiali, con indubbie ricadute positive per il vivaismo ornamentale pistoiese, la legge ‘finanziaria 2018′ contiene altre importanti misure per il settore agricolo.

Per i giovani under 40 che vogliono aprire un’azienda agricola nel 2018 –spiega Coldiretti Pistoia- è stato riconfermato l’esonero triennale dal pagamento dei contributi previdenziali e una riduzione contributiva nel limite del 66% per il successivo anno e del 50% per l’ulteriore anno.

Una misura per sostenere la crescente domanda di giovani che vogliono fare impresa in agricoltura, che in Italia che può contare su 53.475 aziende condotte da under 35 con un aumento record del 9,3% nel terzo trimestre del 2017 rispetto all’anno precedente, secondo una analisi della Coldiretti. Per gli allevatori novità fiscali di vantaggio riguardano il regime Iva sulle cessioni di animali vivi della specie bovina e suina.

Tutte misure che possono contribuire a dare futuro al settore primario, sia in termini di occupazione, sia in termini di benefici alla salute e all’ambiente – spiega Coldiretti Pistoia-”. In questo senso va il ‘Bonus verde’ ossia la detrazione ai fini IRPEF del 36% delle spese per lavori di ‘sistemazione a verde’ di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Il bonus si applica nel limite massimo di spesa di 5.000 euro per interventi sulle singole unità immobiliari e sulle parti esterne condominiali. “Una battaglia vinta dalla Coldiretti che aiuta l’economia ed il lavoro in un settore determinante del Made in Italy come il nostro florovivaismo -spiega Coldiretti Pistoia- ma che è anche importante per abbellire le città e per ridurre lo smog ”.

Coldiretti Pistoia

Comunicato stampa