Fra le tappe della visita pastorale dell’arcivescovo di Lucca Monsignor Paolo Giulietti, e che lo stanno portando in questi giorni a Veneri, Collodi, Villa Basilica, Colognola e Periana è stato inserito anche l’impianto di depurazione con sede – appunto – a Veneri.

Leonello Benedetti, presidente del Consorzio del Torrente Pescia (soggetto gestore da trent’anni dell’impianto e partecipato dalle cartiere della zona e da Confindustria Toscana Nord), ha guidato l’importante ospite insieme ai consiglieri, illustrando le caratteristiche della struttura e lo sforzo compiuto nel tempo per renderla sempre più moderna e sostenibile.

Presenti il sindaco di Villa Basilica e l’assessore all’ambiente del comune di Pescia, comuni proprietari dell’impianto fino a tre anni fa, quando lo stesso è stato venduto al Consorzio, a seguito di gara europea.

“La visita di Monsignor Giulietti è per noi motivo di grande soddisfazione – afferma Benedetti, commentando l’incontro – e di stimolo a guardare sempre avanti nel segno del rispetto della natura e dell’ambiente. Era a noi nota la sensibilità del nostro Arcivescovo sui temi della sostenibilità; oggi l’abbiamo potuta toccare con mano, constatando quanto attenzione ha riservato al nostro impegno, la pertinenza delle domande che ci ha rivolto e la profonda conoscenza che ha del lavoro e dell’imprenditoria locale. Ci sentiamo da oggi ancora più responsabili verso la buona gestione dell’impianto e verso questo territorio, che lo ospita”.

In foto:

- La delegazione presso una delle vasche dell’impianto
- Monsignor Giulietti al microscopio nel laboratorio di analisi dell’impianto di depurazione di Veneri

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Ufficio stampa CTN
Maria Chiti, m.chiti@confindustriatoscananord.it
Saida Petrelli, s.petrelli@confindustriatoscananord.it

Comunicato stampa