La Valleriana è la zona collinare e montana del comune di Pescia: con le sue dieci rinnomate castella, è da sempre meta di turisti alla ricerca di un ambiente naturale ancora di tutto rispetto.

Vellano è il capoluogo della Valleriana, il paese più grande e più abitato, dove c’è il circolo Arci che , durante l’anno, da vita ad un ricco programma di iniziative culturali e tradizionali che richiamano sempre molti visitatori anche da fuori regione. La manifestazione più importante rimane la SAGRA DELLE FRUGIATE che da ben 51 anni, caratterizza il mese di ottobre come la festa più bella dell’intero territorio comunale.

Nelle domeniche 14 e 21 ottobre l’intero paese diventa il palcoscenico di questo appuntamento, ormai un classico, che suscita sempre attenzione ed il circolo fa di tutto affinché chi c’è stato torni anche l’anno successivo, proponendo sempre cose nuove ed interessanti ai visitatori.

Anche se la castagna è ,e rimane, la protagonista assoluta della festa, un ben articolato cartellone di iniziative collaterali rende la visita ancora più gradita e completa. Per realizzarlo collaborano anche altre associazioni paesane. Il risultato finale è veramente sorprendente ed in molti si domandano come può, un “paesino” come Vellano realizzare tutte quelle cose senza nessun contributo pubblico o esterno. Il segreto, se di ciò si può parlare, sta nella volontà e nella voglia di fare dei vellanesi che, se pur divisi su alcune questioni, ritrovano però il piacere di stare insieme e realizzare belle iniziative esaltando il ruolo del volontariato e della partecipazione.

Il programma della cinquantunesima edizione della sagra delle frugiate prevede, per entrambe le domeniche, fin dal mattino, il mercatino con tante bancarelle di prodotti tipici in borgo Giacomo Matteotti e via 17 agosto 1944, la visita al museo del cavatore e del minatore, la visita alla cava di pietra serena di Marco Nardini, unica attiva nella provincia di Pistoia dove sarà possibile ammirare i lavori realizzati dagli artisti che hanno partecipato al simposio internazionale di scultura della pietra serena. Sarà inoltre possibile visitare il castello/paese di Vellano e le due splendide chiese, quella castellana di San Michele e quella pievana dei SS Sisto e Martino. Apertura fin dal mattino anche del circolo dove è allestita la mostra di diorami “La lunga liberazione” miniature di episodi della storia di Pescia e Vellano nel periodo agosto/ottobre 1944 curata da Cesare Bocci. Apertura anticipata al mattino anche degli stand per la vendita delle castagne e della farina dolce, dei necci, del castagnaccio e dei bomboloni. Alle ore 14, accensione del fuoco sotto la grande padella e….frugiate per tutti! Squisite castagne carpinesi locali, arrostite ed annaffiate con buon vino.

La colonna sonora della festa è affidata la prima domenica alla Reverse street band e la seconda al gruppo musicale G: Verdi di Corsagna. Confermata anche la pesca al premio e lo spazio dedicato ai bambini con cantastorie e truccabimbi. Non è finita qui! la sagra delle frugiate ha in serbo ancora sorprese: allo slargo della Margine, dalle ore 15, ci sarà Helga Battaglini con i suoi racconti di fatti e misfatti del XIV secolo tra risse, ingiurie, storie di usurai, meretrici e falsi frati, cantastorie e fiabe della nostra tradizione. Particolare attenzione è stata riservata alla piazza della resistenza, collocata nel cuore del castello, dove verrà ricostruito un accampamento medievale, con tanto di tende, stendardi, bracieri e armigeri in costume d’epoca. Sempre nelle vicinanze della piazza verrà allestito uno stand con necci, castagnaccio, bomboloni ed altro. Infine, domenica 21 ottobre alle ore 16, in borgo Giacomo Matteotti è prevista la cerimonia di collocazione e inaugurazione del monumento realizzato su lastra di pietra serena dallo scultore Roberto Politano durante l’ultimo simposio dal titolo “Antichi Mestieri”; saranno presenti Eugenio Giani Presidente del Consiglio della Regione Toscana, Oreste Giurlani Sindaco di Pescia, Silvio Viola direttore artistico del simposio, Siliano Simoncini critico d’arte, Marco Nardini titolare della cava e, naturalmente, l’autore della “cartolina”.

Per favorire l’accesso dei visitatori a Vellano nelle due domeniche della sagra e per facilitare la sosta delle auto, verrà realizzato un senso unico a salire lungo la provinciale Mammianese deviando il traffico in discesa sulla strada del Traspo fino al Ponte di Sorana.

Info 0572 409101

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato stampa